Resa

I vestiti, gettati

quasi con eleganza

sul pavimento,

nel caos apparente della stanza.

Le luci tenue,

soffuse sopra il letto,

in netto contrasto

con lo splendore dei nostri corpi.

I baci delicati,

ricercati con forza

dalle nostre bocche,

desiderose di noi, di quel che verrà.

Lingue, mani,

umori che si cercano,

prendendosi e lasciandosi

mai sazi, mai stanchi.

Alla fine, la resa,

corpi che cadono esausti

senza vinti o vincitori,

ma acquietati del nostro amore.

(Stefano A.)