Mondi sommersi dall’incerto
Finestre chiuse, c’è un cancello semi aperto.
Situazioni volutamente inesplorate
Le nostre anime messe lì in un angolo, emarginate.
Senza respiro il tuo sorriso
Teso, come il tuo angelico viso
Struggersi d’amore per storie andate perse.
Domandarsi perché le nostre speranze sono scomparse.
Ragionando infelici col senno di poi
Se sarebbe stato futuro diverso per noi
Etichettato come imprevedibile e, non ovvio e scontato.
Immobili e arresi noi, dinanzi al fato
Accettando deluso la mia ennesima triste sconfitta.
Sarai polvere per scatoloni messi in soffitta.
Polvere di ricordi
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