Quando sono triste guardo le stelle..
alzo lo sguardo e mi perdo.
Piango, rido, riavvolgo il nastro dei miei pensieri,
scrutando quelle piccole luci perse su un tappeto di velluto nero,
mi accorgo di cosa siamo noi uomini…
… piccole stelle luminose su questo mondo.
Ognuno di noi brilla di luce propria,
ognuno di noi brilla di una luce unica e personale…
tutti uguali,
tutti diversi…
tutti importanti.
Ecco quando sono triste alzo gli occhi al cielo e guardo le mie stelle,
sembrano sole e distanti,
ma tutte assieme ricamano l’unicita meravigliosa dell’universo!
Come noi uomini… tutti assieme creiamo quell’eterogenea sublime bellezza che è l’umanità!
Allora alzo gli occhi al cielo,
Guardo le mie stelle
e non sono più infelice, ma brillo della mia luce!
S. Shan
*
E mi piace la notte ascoltare le stelle.
Sono come cinquecento milioni di sonagli.
Antoine De Saint Exupèry, Il Piccolo Principe
*
Stella, mia unica stella,
nella povertà della notte sola,
per me, solo, rifulgi,
nella mia solitudine rifulgi;
ma, per me, stella
che mai non finirai d’illuminare,
un tempo ti è concesso troppo breve,
mi elargisci una luce
che la disperazione in me
non fa che acuire.
Giuseppe Ungaretti
4 commenti
davvero bella 😉 ;P
stupende!
tutti abbiamo bisogno di una stella che ci indichi la via!
tutti abbiamo bisogno di luce!
Divina
queste poesie sono bellissime!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma quella più bella è la prima poesia.