Mi auguro di incontrare persone che mi aiutino a crescere.
Ho ancora tanto da imparare.
Mi auguro che ci sia gente capace vedere e prendere il meglio da me
senza pretendere l’anima. Ho tanto da dare.
Mi auguro di essere argine e di incontrare qualcuno che
rimanendo fiume sia capace di essere mare.
Mi auguro di sorridere un po’ di più e poterlo donare a chi se lo merita.
Mi auguro di non essere più stanca e svegliarmi presto la mattina,
ma non per andare a lavoro…. per respirare la giornata.
Mi auguro di stringere una mano e arrivare a sentire il battito del suo cuore.
Mi auguro che se ne vadano in ferie la mia malinconia, la nostalgia,
la tristezza, l’autocritica, il pessimismo e la mia inquietudine.
Che tornino a lavoro il mio ottimismo, l’ironia, la simpatia,
la creatività, la fiducia e la forza.
Mi auguro di tirare fuori dal sacco, gli auguri migliori di quelli mai fatti,
mai pensati o mai sognati da regalare ad ognuno
di noi e augurare…”Che tu sia felice.”
(M.Veroli)