Piccola, così fragile e indifesa, regalo di Dio
Se ti guardo, non posso fare a meno di amarti amore mio.
Tu che vivi in un mondo tutto tuo, abbozzi sorrisi.
Apri e chiudi gli occhi, comunichi con mezze frasi.
Sei la luce del tramonto sul mare
Crescerai spettacolo della vita, e quante cose ti dovrò insegnare.
Soprattutto a distinguere il bene dal male
Che ti abbraccerà con l’inganno, perché in realtà non vuole.
O chi invece ti regalerà emozioni e sentimenti.
Magari lo farà piano piano, come una macchina di notte a fari spenti.
Conoscerai quel grandissimo valore che è l’amicizia.
L’unica arma che potrai usare contro una spiacevole e inaspettata ingiustizia.
Ti sentirai all’inizio un nano tra giganti, soffrirai.
Ma è il bello della vita, poi tu stesso me lo dirai.
Ci saranno momenti in cui ti sentirai soffocare.
Poiché sarà la vita a metterti un cappio al collo e non ti farà respirare.
Dovrai reagire sola contro il mondo col cuore stanco.
Ma pur sempre sapendo che hai un amico, anche se non è al tuo fianco.
Conoscerai l’amore, quante batoste e delusioni.
Piangerai, passerà, orgogliosa almeno di averle provate quelle emozioni.
Ora mentre ti tenevo in braccio, ti sei addormentata.
Luce del tramonto sul mare, dormi, dormi beata.
Crescerai sì, ma non adesso, e intanto ti sono accanto.
Ti tengo la manina, e come te chiudo gli occhi, stanco.
Dormi, sogna gli angeli che saranno sempre pronti a proteggerti.
Intanto io resterò qui, sempre più innamorato a fissarti.
Luce del tramonto sul mare
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