Crescendo, la vita,
ci forgia un’armatura
che dovrebbe difenderci da colpi,
provenienti da chissà dove e da chissà chi…
Ci fornisce armi di ogni tipo,
per offendere e per affrontare
non si sà quale battaglia…
Dobbiamo apparire forti ad ogni costo,
perchè le debolezze sono considerate un handicap,
che fungono da ostacolo al nostro percorso…
Prendiamo i sentimenti,
e li nascondiamo nel bambino
che dovrebbe essere dentro di noi…
pensando che li’ staranno al sicuro,
protetti da chiunque voglia fargli del male,
non considerando il fatto,
che non diamo loro la possibilità
di crescere e di donarsi….
La verità è che siamo noi
a crearci una corazza di paure,
ed anche se siamo pronti per affrontare un nemico esterno,
non riusciremo mai a gestire
le nostre emozioni,
le releghiamo alla “parte bambina” che è in noi…
ma non esiste nessun bambino dentro di noi,
Esiste una sola persona,
che dovrebbe essere capace allo stesso tempo
di lottare e amare,
Il nostro lato sensibile,
non è un virus che attacca le difese immunitarie,
ma è una ricchezza,
un tesoro d’inestimabile valore,
che dobbiamo salvaguardare
dai nostri timori,
e lasciarlo libero di esprimersi
anche se è destabilizzante,
non ci farà mai cadere,
ma ci aiuterà a renderci conto
di quanto possa essere bella la vita
se vissuta in pieno..
con le unghie e con il cuore…
vivere lasciandosi guidare non solo da una bussola,
ma seguendo anche il vento dei nostri sentimenti
che ci porterà molto più lontano di una qualsiasi spedizione…
in noi bianco e nero devono convivere..
in fondo anche il nostro cuore ha una parte
rossa e una blu,
una ossigena,
l’atra ripulisce..
sono complementari….
cosi come lo sono
la forza e la debolezza
nel nostro animo….
e credo che
la vera riuscita nella nostra vita
è proprio quella di riuscire ad amare …
anche durante una guerra…
1 commento
sono d’accordo….