Goccia dopo goccia…
dove non c’è drenaggio
affoga il messaggio
e il bocciolo non sboccia.
Goccia dopo goccia…
senza un attimo di sosta
tumultuosa sommossa
che scalfisce la roccia.
Goccia,
il tuo continuo plin plin
indebolisce la mente
il corpo è qui
ma l’anima è distante
me ne volo leggera leggera
abbracciando la primavera.
Il plin plin ora si confonde
col tubar delle colombe!
Goccia, hai ragione
la vita non è un mare calmo
nemmeno una prigione
tra un gioco e un salmo
si recita il copione
una commedia, tanti attori
amore, gioia,
sempre di più i dolori.
Goccia,
tu che con ferrea costanza
ti lasci lentamente cadere
un po’ di tregua per piacere
riposati, vai in vacanza…
Un eco nella stanza
una forte risonanza
poi silenzio vellutato
il plin plin se n’è andato!
https://www.youtube.com/watch?v=vvhoOtFQoNc