Nel cortile del palazzo reale
piante secche e imputridite
uno stagno artificiale
che impedisce nuove vite.
Dalle acque malsane
all’improvviso emerge
un giovane alberello
il verde clorofilla
di quel goliardico spiritello
accende una scintilla:
“revisione di ogni legge
e pulizia del giardino”.
Pensiero divino!
Il giardiniere pota
ma la cesoia non taglia
non sradica
le radici dello sciame
intrecciate con filo sottile
tessono continue trame
tattica dolce e modica
un far falso e gentile.
Se la cesoia non basta
a eliminar tutta la casta
“un trattore”
trainato da molte persone
animate da forte passione
ecco quel che ci vuole!
Un altro anno sta per finire
e le promesse è di là da venire…
Nel cortile del palazzo reale
un gioioso Natale
fuori da quel cortile
il verde muore
un Natale senza colore!