Fermo d’innanzi a una tela
Con i pensieri distorti e ammalati,
La decisione è talmente strana
La situazione è antipatica e invitante,
La difficoltà sta nello scegliere i colori
Altrettanta confusione provoca scegliere il soggetto.
E così mi sussurra il tuo ricordo
M’invita a un ballo come due adolescenti
Mi accarezza, mi prende la mano
Cerca di suggerirmi i colori più adatti …
Ma se da qualche tempo ho smesso di disegnarti,
Se ho deciso di essere l’unico artefice del mio destino,
Ebbene l’ho fatto per rendere immune la mia mente dal tuo richiamo.
E se ti ho tolto da una tela,
Se i colori col tempo sono sbiaditi,
È perché non ho più il coraggio, né la forza
Per ricalcare i contorni del passato.
I colori del passato
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Sotte stelle lontane
aspetto l’alba
perché carichi
la mia coloristica
e poi vado
con tocchi di cielo
a ravvivare
i colori dei pasato.
Luigi Ederle