Capelli biondi mesciati,
stivaletti, pantaloni e camicetta,
Marta si avvia con la sua macchinetta.
Che traffico, ho preso tutto?
L’agenda degli appuntamenti,
devo tornare indietro accidenti!
Marta dorme ancora,
pur se da un pezzo è spuntata l’aurora.
Ok, riparto e faccio benzina,
poi di corsa al negozio di Lina.
Ciao, son pronte le ordinazioni?
Sono ventuno o ventitre?
Cara Lina mi ci vuole un bel caffè!
Il prossimo appuntamento è tra un ora,
poi un altro e un altro ancora.
A casa mi aspetta la lavatrice,
ci sono ancora i pennelli sporchi di vernice;
prepara la cena, controlla i biscotti,
cinque minuti ancora e sono cotti.
Si è fatta sera, Marta è sfinita,
suonano alla porta, è Federica:
“siamo passati per un salutino,
se ti va ci fermiamo per uno spuntino!”
Un “NO!”resta soffocato in gola,
ma piano piano senza far rumore vola…
E il marito sempre attaccato alla televisione,
e la figlia ha bisogno di comprensione,
e il nipotino c’ha il ballo di San Vito,
tutto è dovuto, nessuno che alza un dito.
Domani è un altro giorno, frase celebre,
mi sento svuotata, quasi un ebete,
da domani la musica cambia, lo giuro,
da domani alzerò un bel muro…
ma quel muro domani non c’è,
e volete sapere perché?
Perché la donna ha nel cuore,
un inesauribile getto d’amore!
Donna manager
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1 commento
Da i brividi a leggere, da quanto e’ vera e bella!
Hai un modo di scrivere in poesia stupendo!
Devi essere una donna davvero sensibile!