Capovolgi il bastone della pioggia e ciò che accade
è musica che mai avresti immaginato
di ascoltare. Nel fusto di un cactus
fluiscono scroscio, chiusa – dischiusa, rovescio,
risacca. Stai lì come una canna
suonata dall’acqua, poi lo agiti
e diminuendo corre per tutte le scale
come una grondaia che smette di gocciolare. Ed ecco
uno spruzzo di gocce dalle foglie bagnate,
poi sgocciolio dall’erba e dalle margherite,
poi pioggialuce, semirespiri d’aria.
Capovolgi ancora il bastone. Ciò che accade
non lo sminuisce l’essere accaduto
una, due, dieci, mille volte.
Che importa se tutta la musica che traspira
è la caduta di sabbia o semi secchi in un cactus?
Sei come un ricco che entra in cielo
dall’orecchio di una goccia di pioggia. Ascolta ancora.
Seamus Heaney