Non amo i Clown, mai amati, non è un’ossessione, semplicemente non li sopporto. Molti li trovano divertenti, con le loro facce bianche il sorriso alla joker, scarpe grosse e nasi rossi. Si prodigano a trasformare lacrime in sorrisi, o viceversa, mascherati con facce buffe, triste o malinconiche. “Omino di paglia” così è la definizione, strano come mi ricordino gli spaventapasseri dei campi è per questo che non li amo. Io li trovo inquietanti. aggiungono finzione su finzione, in linea con questo mondo, tutto immagine e niente anima. Non amo i Clown, neppure li odio, penso solo di non averne bisogno, sono bravo da me a deridermi e sopravvivere anche nella mia tranquilla disperazione.
(Stefano A.)