Sola,in mezzo alla natura,
spazia lo sguardo mio
da questa altura.
Lassù trionfa austero,
un antico Monastero;
tanti paesi intorno,
come una corona
fanno da contorno.
Monti,colline,
viottoli,stradine.
Appollaiato sotto un pino,
un musicante suona il violino;
una coppietta poco distante,
giura di amarsi eternamente:
“luce di diamante,
che non mente!”
la campana con i suoi rintocchi,
attira l’attenzione dei miei occhi,
è la chiesetta dell’Abazia,
che suona l’Ave Maria!
In quella stradina
in mezzo al verde,
ecco che s’incammina
tanta gente:
“fedeli pronti al richiamo di Dio,
che non riesco a sentire io!
Il mio Dio è qui,
in questa oasi di pace,
qui sento la sua voce.
Di nuovo suona la campana,
la sento sempre più lontana,
la voce della natura è più forte,
dentro di me
si aprono tutte le porte:
“amore,gioia,riconoscenza,
gratitudine.
Le dono a “Te” Dio,
queste mie ore di solitudine!