Due sono le strade per ottenere la felicità. La prima è esteriore. Procurandoci un’abitazione migliore, abiti e amici migliori, raggiungiamo in una certa misura felicità e soddisfazione. La seconda passa attraverso lo sviluppo mentale, che assicura la felicità interiore. Tuttavia, questi due approcci non sono equivalenti. La felicità esteriore non può durare a lungo senza la sua controparte. Se nel tuo orizzonte manca qualcosa – se ti manca qualcosa nel cuore – per quanto tu sia circondato da ricchezze, non sarai felice. Se invece hai raggiunto la pace mentale, puoi trovare la felicità anche nelle circostanze più difficili.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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Ognuno di noi nasce privo di difese. Senza la gentilezza di un genitore non potremmo sopravvivere né tanto meno crescere bene. Quando i bambini vivono in una condizione di paura costante, senza un punto d’appoggio, soffrono per tutta la vita. Poiché i bambini piccoli hanno una mente molto sensibile, in loro il bisogno di gentilezza è particolarmente accentuato.
Anche gli esseri umani adulti hanno bisogno di gentilezza. Se qualcuno mi accoglie con un bel sorriso, esprimendo un atteggiamento sinceramente amichevole, glie ne sono estremamente grato. Anche se si tratta di persone che non conosco, e la cui lingua mi è ignota, la loro cordialità mi apre immediatamente il cuore. D’altro canto, avverto subito la mancanza di gentilezza, che riscontro anche in persone appartenenti alla mia stessa cultura e che conosco da anni. La gentilezza e l’amore, il sentirsi veramente tra fratelli e sorelle, sono estremamente preziosi. Rendono possibile la convivenza e svolgono, dunque, un ruolo cruciale all’interno della società.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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Coltivando un atteggiamento di cordialità possiamo trasformare anche gli altri. Se diventiamo esseri umani più buoni, i nostri genitori, nostra moglie o nostro marito, i nostri figli, i nostri vicini e amici saranno meno inclini alla rabbia. Diventeranno più cordiali, compassionevoli e armoniosi. L’ambiente intorno a noi sarà più sereno, il che favorirà la buona salute e forse una vita più lunga.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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Si può essere ricchi, potenti e colti ma, senza l’influsso benefico della felicità e della compassione, non avremo la pace in noi né in famiglia, e di questo soffriranno anche i bambini.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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Non cedere. Se sei pessimista fin dall’inizio, non ce la farai di certo. Se sei fiducioso e ottimista, in qualche misura il successo ti arriderà. Non è importante vincere la medaglia d’oro, ma fare del proprio meglio.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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C’è un unico modo per conquistare una pace duratura: coltivare la fiducia reciproca, il rispetto, l’amore e la gentilezza. È l’unica maniera. I tentativi delle potenze globali di dominarsi a vicenda con la corsa alle armi – nucleari, chimiche, biologiche o convenzionali che siano – sono controproducenti. Come può un mondo pieno d’odio e di rabbia conquistare una pace vera?
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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I litigi, l’inganno e l’arroganza ci hanno intrappolato nella nostra attuale situazione; per trovare una via d’uscita dobbiamo addestrarci a pratiche nuove. Per quanto possa sembrare arduo e idealistico, non abbiamo alternative alla compassione, al riconoscimento del valore degli uomini e dell’unità del genere umano: è questo l’unico modo per accedere a una felicità duratura.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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Ci sono esperienze passeggere, come ad esempio mangiare del buon cibo, che sembrano di per sé gradevoli ma che, se ti abbandoni a esse senza sosta, si trasformano in dolore: questa è la sofferenza del cambiamento. Quando una situazione passa dal piacere al dolore, rifletti sul fatto che ti si è rivelata la natura profonda di quello che in origine era un piacere. L’attaccamento a piaceri così superficiali non potrà che produrre altro dolore.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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Metti gli altri al primo posto. Funziona anche da un punto di vista egoistico. lascia che ti spieghi perché. Tu aspiri alla felicità e non alla sofferenza. Ora, se offri agli altri gen¬tilezza, amore e rispetto, si comporteranno allo stesso modo e sarai più felice. Se agli altri offri rabbia e odio, ti ricambieranno con la stessa moneta, facendoti perdere la felicità. Per questo motivo dico che, se sei egoista, devi essere saggiamente egoista. Il normale egoismo si concentra soltanto sui tuoi bisogni mentre, se sei saggiamente egoista, tratterai gli altri esattamente come coloro che ti sono vicini. Que¬sta strategia finirà per renderti più soddisfatto e felice.
Dalai Lama, La strada che porta al vero
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