Guardare indietro
bilancio della vita…
Scorre sull’offuscato vetro
ciò che rimane tra le dita
macerie…rottami
tremano alla visione
le stanche mani.
Poche le cose da salvare
nel tumultuoso mare
cocci di bottiglie
frammenti di speranze
rimaste chiuse nelle conchiglie.
Il respiro affannoso cerca
ossigeno puro
nulla capita per caso
ed è li…al di là del muro
una boccata appena
ma ne è valsa la pena!
Tenerezza tanto agognata
finalmente appagata.
La pellicola lentamente
si riavvolge
mentre l’aurora sorge
il vetro appannato trasuda
resta un immagine
un immagine muta…
emana raggi di sole
che scalda il cuore.