Pensieri
La natura è un’artista, lei crea le sue creature come più gli piace, ha creato pelli diverse, da scure a bianche, da gialle a rosse, ha creato esseri differenti, un cane è diverso da un gatto come un uomo è diverso da un leone.
I fiori hanno forme differenti così come i pianeti e i pesci, ogni cosa è diversa, tranne una, l’unica cosa che gli uomini della terra non riescono capire…
L’anima…
Molti esseri umani ridono della diversità e odiano le razze diverse dalla propria, senza capire che l’anima, è uguale per tutti!
(Ejay Ivan Lac)
La debolezza mentale, nella nostra evoluzione, non è consentita.
Il pianeta ha bisogno di entità superiori per essere una madre orgogliosa, tu hai bisogno di forza, per sopravvivere ogni giorno in questa vita confusa, da menti che non riescono a connettersi all’energia della vita…
Svegliati!
(Ejay Ivan Lac)
La ricerca della felicità, non è la ricerca di qualcuno che stia al nostro fianco per tutta la vita.
La felicità è raggiungibile grazie ai nostri sogni, è la ricerca della realizzazione dei nostri progetti e delle nostre ambizioni, la felicità è lo sguardo incredulo di chi non ha mai creduto in te, mentre tu tocchi il tuo successo, gli altri si ritirano sconfitti…
Quella è la felicità…
(Ejay Ivan Lac)
È quasi stupido non dirlo, può essere banale agli occhi di molti ma, esprimere i propri sentimenti senza veli, fa di noi veri esseri umani…
Se solo potessi stare al tuo fianco, anche se il cielo diventa scuro e il mondo cade a pezzi, stare affianco a te quando le tue mura ti fan paura, poterti abbracciare, quando il terreno sotto di te si distrugge.
Essere al tuo fianco, ogni volta che le tue lacrime diventano acide, quando le parole delle persone ti trafiggono la carne, o quando pensi… di essere sola!
Io vorrei essere quell’entità in grado di amarti, e darti quelle vibrazioni che il popolo della terra non ti ha mai dato, dammi la mano principessa…
Vieni nel mio regno…
E se io morirò, ti abbraccerò per sempre, fino a quando non mi rivedrai!
(Ejay Ivan Lac)
Non è che nessuno ti vuole, il problema sono le persone, sono ipnotizzate sulla società, hanno perso la coscienza e sono senza libertà, prive di intelligenza propria e capacità di ascolto!
Devi essere solo in grado di liberare la loro visione reale della vita, sempre che tu non sia come loro!
(Ejay Ivan Lac)
Ormai camminiamo in un pianeta quasi morto, morte sono le sue stagioni, il suo clima, la sua natura.
Morte sono le sue piante e i suoi animali, morta, è l’empatia umana, morto è l’amore e l’intelligenza, perché se un pianeta muore, muoiono anche le sue creature, anche quelle più importanti come noi…
Noi, che dovremmo essere i suoi figli, lo stiamo uccidendo, così come ci uccidiamo tra di noi, sangue che scorre sui suoi prati, cadaveri, che affondano nelle sue acque…
Pianti e tristezza, gridano nell’aria, la sua aria, trasporta l’odore delle sue invenzioni, che puzzano di stupidità e gas, non abbiamo scampo, domani… potrebbe essere l’unico giorno in cui guarderemo i nostri amici…
i nostri genitori e parenti…
il nostro amore, il nostro animale!
Domani, potrebbe essere troppo tardi per ogni cosa da fare tra un paio di anni, anni che non vedremo mai, se continueremo a non ascoltare ciò che siamo e ciò, che ci ha creato, la nostra madre terra!
Nati dalle sue acque e dalle sue cellule, nati, per servirla e portarla avanti!
Ma se ci odiamo e uccidiamo tra di noi, se ci insultiamo e deridiamo, se cerchiamo di essere sempre meglio di altri e non diamo importanza alla vita, lei… come tutte le madri, si ammala, nel vedere i suoi figli navigare in cattive acque, figli stupidi che non hanno imparato nulla da lei…
Figli, che oltre a non ragionare, la distruggono fisicamente…
Figli, che rischiano di morire, e non vedere le albe dei giorni che verranno!
(Ejay Ivan Lac)