parole
Diario di Jessica, 28 Giugno 2010
“Ho schifo, di tutto quello che ho addosso, ancora l’odore di quell’uomo sulla mia pelle, ancora lui se chiudo gli occhi, ancora lui, se guardo la televisione il suo viso mi torna in mente, ho paura a raccontare tutto a Sandra, ho paura anche ad uscire di casa, mi da fastidio ogni tipo di abbraccio, ogni tipo di bacio, mi chiedo, se sia meglio morire, o rimanere in vita.
Penso che la morte cancellerebbe ogni pensiero brutto, anche se ho il terrore di chiudere gli occhi e non vedere più la luce del sole”
(Tratto dal romanzo JESSICA, scritto da Ejay Ivan Lac)
Non sei stupido, se non capisci alcune cose a differenza di altri, non sei stupido, se apprendi più lentamente o ti sfuggono alcuni concetti!
Non è stupidità, credere nei sogni e pensare di raggiungerli, non è stupidità combattere per i propri obbiettivi ed essere sicuri di arrivarci.
Non sei stupido, se credi nell’amore e nella pace, non sei stupido se vuoi sedurre la persona che ti piace, o se speri in un bacio e senti, di essere innamorato di una persona, che sia o non sia adatta a te!
Non è stupidità se credi in un mondo perfetto! Non sei stupido, se non riesci a raggiungere quello in cui credi, o se gli altri arrivano prima di te, se piangi la notte o davanti ai tuoi amici, se cerchi aiuto o conforto, non è stupidità cercare un abbraccio o un sorriso!
Non sei stupido, se provi paura o timore, se pensi a te stesso per essere felice, se ti dedichi a conoscere luoghi e persone nuove, se per la tua felicità rinunciare a qualcosa è uno dei passi, per raggiungerne un’altra!
Ogni tua scelta, ogni tuo movimento non è segno di stupidità, la vera feccia, è chi nel tuo modo di essere ne fa leva per diventare migliore di te.
(Ejay Ivan Lac)