Ti amavo, perdio. Ti amavo al punto di non poter sopportare l’idea di ferirti pur essendo ferita, di tradirti pur essendo tradita, e amandoti amavo i tuoi difetti, le tue colpe, i tuoi errori, le tue bugie, le tue bruttezze, le tue miserie, le tue volgarità, le tue contraddizioni, il tuo corpo con le spalle troppo tonde, le sue braccia troppo corte, le sue mani troppo tozze, le sue unghie strappate.
[Un Uomo – Oriana Fallaci]
Oriana Fallaci
La vita è una strada di sassi, sassi contro cui si inciampa, si cade, ci si ferisce.
Sassi contro cui bisogna proteggersi con scarpe di ferro. Ma neanche questo basta perché mentre proteggi i piedi c’è sempre qualcuno che raccoglie una pietra per tirartela in testa.
[Oriana Fallaci – Lettera ad un bambino mai nato]
L’amo con passione la vita, mi spiego? Sono troppo convinta che la vita sia bella anche quando è brutta, che nascere sia il miracolo dei miracoli, vivere: il regalo dei regali. Anche se si tratta d’un regalo molto complicato, molto faticoso, a volte doloroso.
Lettera ad un bambino mai nato, Oriana Fallaci
“…io non amo la violenza. La odio…
…Non mi piace nemmeno l’assassinio politico. Quando esso
avviene in un paese dove esiste un libero Parlamento e ai cittadini è
data la libertà di esprimersi, di opporsi, di pensare in maniera
diversa, io lo condanno con disgusto e con ira. Ma quando un governo si
impone con la violenza e con la violenza impedisce ai cittadini di
esprimersi, di opporsi, addirittura di pensare, allora ricorrere alla
violenza è una necessità. Anzi un imperativo. Gesù Cristo e Gandhi ve
lo spiegherebbero meglio di me. Non c’è altra via, e che io non vi sia
riuscito non conta. Altri seguiranno. E riusciranno. Preparatevi e
tremate…”
Un uomo, Oriana Fallaci
*
Negare il destino è arroganza, affermare che noi siamo gli unici artefici della nostra esistenza è follia: se neghi il destino, la vita diventa una serie di occasioni perdute, un rimpianto di ciò che non è stato e avrebbe potuto essere, un rimorso di ciò che non si è fatto e avremmo potuto fare, e si spreca il presente rendendolo un’altra occasione perduta….non ti risposi mai che ero dove il destino esigeva che fossi perché il destino aveva stabilito che ci incontrassimo quel giorno e a quell’ora, non prima.
Un uomo, Oriana Fallaci
*
Ti amavo, perdio. Ti amavo al punto di non poter sopportare l’idea di ferirti pur essendo ferita, di tradirti pur essendo tradita, e amandoti amavo i tuoi difetti, le tue colpe, i tuoi errori, le tue bugie, le tue bruttezze, le tue miserie, le tue volgarità, le tue contraddizioni, il tuo corpo con le spalle troppo tonde, le sue braccia troppo corte, le sue mani troppo tozze, le sue unghie strappate.
Un uomo, Oriana Fallaci
*
L’abitudine è la più infame delle malattie perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
Un uomo, Oriana Fallaci
*
Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.
Un uomo, Oriana Fallaci
*
Il coraggio è fatto di paura.
Un uomo, Oriana Fallaci
*
Lottate, ragionate col vostro cevello, ricordate che ciascuno è qualcuno, un individuo prezioso, responsabile..
..artefice di se stesso, difendetelo il vostro io, nocciolo di ogni libertà, la libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere..
Un uomo, Oriana Fallaci
*