Nonno,
infinita saggezza
compagno di giochi,
tu che vieni gioviale
dentro i miei sogni.
Sembri così vicino
eppure,
sei tanto lontano.
Mi hai fatto grande
con il tuo amore
e porto dentro ancora
tutti i tuoi balocchi.
Nonno,
con le mani indaffarate
dentro all’orto,
mi regalavi sempre
un flauto di bambù,
ed io prendevo in giro
le tue orecchie a sventola,
e ci soffiavo dentro
una risata.
Quante volte spingevi l’altalena,
non so nemmeno più contarle!
Ridendo lanciavi le mie ali
sulle colline azzurre,
e assieme respiravamo
la terra tutta verde.
Tanya Bì -©- ( Nonno Gino )