Tutto intorno, è il nostro palcoscenico, le strade e i pavimenti che i nostri piedi baciano, è il nostro palco, viviamo nel teatro della vita, e noi, siamo le maschere che nascondo il mondo che abbiamo dentro…
Le maschere bianche, il teatro delle maschere, che si evolve e recita in base hai nostri pensieri, attori che diventano spettatori, attori, che interagiscono con altri attori, perchè abbiamo tutti un ruolo, e la cosa che tormenta è, che nessuno di noi ha un regista.
La vita scrive, la vita apre il sipario, e noi cominciamo a muoverci, difficilmente cammineremo sul nostro palco, senza una maschera, le persone che hanno tanto da nascondere, per paura, o semplicemente per difesa, hanno un viso spaventosamente inespressivo, attori bravi a non far vedere, ciò che la maschera nasconde…
Anche se vorrebbero farlo, riuscire a gridare ai loro spettatori, quanto abbiano bisogno di una trama più felice.
(Ejay Ivan Lac)