frasi tanya bì
Fine.
Quanti cuori ha spezzato questa breve parola. E forse è stata pensata così corta, proprio per rendere ancora più veloce quel momento di dolore, che di certo non cambierebbe con un “gioco” lungo d’ inutili parole. Ed è incredibile come questa piccolissima parola, riesca a portarsi via la nostra storia, e tutto quello che c’è stato. E il presente. E il futuro. E noi? …E noi siamo finiti dove finiscono tutti quei cuori infranti, quelli di cui non si ha mai più notizie. Quelli di cui si perdono le tracce. Quelli che se ci pensi bene, poi li ritrovi sparsi dentro a quelle quattro lettere. Fine. Che brutta parola quando la senti entrare. Quando con tutta la sua forza, riesce a farsi spazio dentro te. E poi ti lascia a pezzi per la strada. E’ una parola breve, ma quando ti arriva addosso, dura per un’ eternità. Una singola parola, talmente fredda, che invece di lasciarti i brividi, per non sò quale strano controsenso, ha il potere di carbonizzarti l’ anima. Un potere così grande, enorme, dove alla fine..non ci si ritrova più.
Tanya Bì ©
No, non è per quel modo che non hai di guardarmi, che io mi sento sola.
Non è per quelle mani fra i capelli, che passano veloci come raffiche di vento e si ritirano sotto il piumone non appena inizia a piovere, e mi ritrovo spettinata. Non è perchè quando ti parlo preoccupata, di come tutto “mi và storto”, tu non mi senti. O non mi dici che prima o poi forse si aggiusterà, e non mi abbracci mentre la voce si assottiglia. Non è perchè quando mi sveglio, tu non ci sei. E mi ritrovo vuota dentro a un maglione a scacchi molto più grande e “stanco” di quanto lo sia io. Dimenticando che tempo fa là fuori, e te e me, dentro una tazza stretta e appena sporca di caffè. No, non è affatto per quel modo che non hai più di guardarmi, che io mi sento sola. E’ che, mentre cercavo te, mi sono persa…dimenticandomi di me.
Tanya Bì ©