Una poesia è fatta anche di silenzio… una parte di silenzio diventa parole e una parte resta silenzio. Perciò intorno ad ogni poesia resta il grande margine della pagina bianca. Perciò bisogna imparare a leggere anche gli spazi bianchi. Questo vuol dire che là dove son segnati, bisogna fermarsi e lasciare che, come da un’apertura improvvisa, il silenzio entri e ci sommerga come un fiotto d’acqua. E quando leggeremo le parole che seguono, ci appariranno più importanti: ci accorgeremo di come il poeta le ha scelte ad una ad una, con cura, di come ciascuna di esse sia preziosa. Poichè le parole sono circondate da silenzio, è come se la loro eco continuasse a vibrare in quel silenzio.
Donatella Bisutti, da “La poesia salva la vita“