Amore
Quella sera me la ricordo bene.
Quella sera mi guardavi con degli occhi diversi.
Avevi gli stessi occhi di un bambino che non riesce a tenere un segreto: scalpitanti, agitati, lucidi.
Avevi l’amore negli occhi.
Avevi l’amore nel cuore e non potevi dirmelo.
Io leggevo qualcosa di forte. Istintivamente, avevo abbassato lo sguardo.
Non ero pronta e tu lo sapevi. Sapevi che alla sola idea di pronunciare tanto amore, tremavo.
Tu sei sempre stato così, sei sempre arrivato prima di me. Hai sempre trovato il modo di tirar fuori le miglior sensazioni, i miglior sorrisi, le migliori parole. (…)
Quando senti qualcosa dentro, deve farla venir fuori in modo naturale, eppure tu, tu l’avevi bloccata per me.
E forse, ho iniziato ad amarti più forte lì, nel momento esatto in cui mi avevi dato la possibilità di scegliere, nel momento esatto in cui mi sentivo libera di riconoscerti in quelle emozioni mai provate. E non tremavo, non tremavo più.
──ericas.
“Lo spirito da crocerossina è qualcosa di magnifico e di inspiegabile: di sovrumano, credo. È quella componente femminile che gli scienziati del mondo ancora non hanno saputo spiegare; quella condizione che permette alla donna di considerare il comportamento del maschio italiano/europeo, che sta cercando disperatamente di farle capire che preferisce la Playstation a lei, come un chiaro sintomo di amore.
Perché se l’uomo adda puzzà la donna adda suffrì.”
Amore ai tempi dello stage-Manuale per coppie di precari
Alessia Bottone
Occhi
Mi perdo nei racconti dei
tuoi occhi
nella loro immensità ,nella loro malinconia
Nuoto nel mare delle loro paure,
e come un naufrago cerco un appiglio, uno scoglio .
Leggo,
come una chiromante, nei loro bagliori
e scorgo le ombre del passato,
dolori tatuati come marchiati a fuoco.
Occhi……
bellezza tristezza della storia che raccontano
furtiva passa la gioia dell’amore
e io , come una cacciatrice di farfalle
fermo il mondo per catturarla ,
con il retino del mio cuore