È opinione generale che ormai viviamo in un mondo fatto di odio e avidità, ma io non sono d’accordo. Per me l’amore è dappertutto. Spesso non è particolarmente nobile o degno di note, ma comunque c’è: padri e figli, madri e figlie, mariti e mogli, fidanzati, fidanzate, amici. Quando sono state colpite le Torri Gemelle, per quanto ne so nessuna delle persone che stava per morire ha telefonato per parlare di odio o vendetta, erano tutti messaggi d’amore. Io ho la strana sensazione che se lo cerchi scoprirai che l’amore davvero è dappertutto.
Dal film ”Love Actually“
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Dall’11 settembre 2001 ho deciso di lasciarmi andare, di arrendermi completamente alla vita. C’è qualcosa di positivo in questo. Quando smetti di cercare di fare in modo che le cose accadano, queste accadono. Ho imparato ad arrendermi alla vita, a tutto quello che l’universo vuole da me. Dopo quella tragedia che ho deciso di farmi trasportare dall’onda. Di smetterla di voler controllare tutto, tanto niente si può controllare. Combattere in nome di Dio: è mostruoso.
Shirley MacLaine
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Ricordiamo le cose giuste? 11 settembre 2001: 2996 morti delle torri gemelle, 5.000 civili morti nel solo primo anno di guerra in Afghanistan dichiarata dall’America in seguito alla caduta delle torri gemelle.
Stephen Littleword
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Tante volte succede che uno ha bisogno di scappare via subito, ma gli uomini non hanno le ali, o comunque non ancora.
Quindi: inventare una camicia di becchime?
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A volte penso che sarebbe pazzesco se ci fosse un grattacielo che va su e giù mentre il suo ascensore resta fermo.
Per esempio, se vuoi andare al novantacinqusimo piano e un aereo si schianta sotto di te, il palazzo ti può portare a terra, e tutti si salverebbero anche se quel giorno avessero lasciato a casa la camicia di becchime.
Jonathan Safran Foer, Molto forte, incredibilmente vicino
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Dopo l’11 settembre il dialogo è più che necessario: per svuotare i giacimenti di odio e di diffidenza che rischiano di avvelenare gli animi, di alimentare il terrorismo.
Andrea Riccardi
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”Il cielo crollava ed era striato di sangue. Ti ho sentito che mi chiamavi, poi sei scomparso nella polvere.. Ma amore e dovere ti chiamano da qualche parte più in alto, da qualche parte, su per le scale, in mezzo al fuoco.”
Bruce Springsteen, Into the fire
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“Il crollo delle Torri Gemelle è molto simile a una demolizione con esplosivi”.
Tratto dal film inchiesta “11 settembre 2001 Inganno globale“
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L’aereo che avrebbe colpito il Pentagono non è quello indicato dell’American Airlines. La scatola nera “trovata” stabilisce una rotta diversa. Nuovi video del crollo dell’edificio 7 del World Trade Center – non colpito da nessun aereo – mostrano una distruzione repentina, inconcepibile secondo gli assunti della “verità” che è stata offerta all’opinione pubblica.
L’esercitazione militare Vigilant Guardian oscurò proprio in quel giorno gli schermi della difesa aerea degli Stati Uniti d’America per quasi tre ore. Chi doveva difendere la massima potenza mondiale era stato accecato da immagini virtuali. Rivelazioni di WikiLeaks adombrano inquietanti scenari da golpe. “Testimoni oculari” ammettono la non veridicità delle loro dichiarazioni iniziali.
Sono solo alcune delle nuove prove che il gruppo indipendente che ha a lungo indagato sull’attentato dell’11 settembre mostra oggi come autentiche “pistole fumanti”.
Giulietto Chiesa, dal libro “Zero2” Le pistole fumanti che dimostrano che la versione ufficiale dell’11/9 è un falso
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Dovremmo trovare il modo per ricordare e celebrare cose belle, straordinarie, i miracoli; le catastrofi coltivano l’odio e il dolore. L’anima si ciba attraverso i nostro occhi, riempiamoli di meraviglia.
Stephen Littleword
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Non me la tolgo più dagli occhi, più la rivedo e più mi turba, violata libertà, calpestata innocenza, porta una data 11 settembre 2001. La guardo in faccia la paura, l’allontano, cerco fra quelle polveri che soffocano, il grido disperato della parola, Pace. Negli schianti e infuocati tralicci, smunti volti sparuti come fantasmi vagano distrutti, la pace ha il loro volto e tra tutte le grida è quella non udita, gettata sotto i detriti, calpestata, affianca i morenti innocenti di quel tragico giorno, flebile lamento come una preghiera, sale nel cielo azzurro, Pace!
Mirella Narducci
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Libri sull’11 settembre
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