L’eleganza è un esercizio di osservazione.
Fabrizio Guerra Fotografo
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L’eleganza non è una qualità esteriore, bensì una manifestazione dell’anima che si rende visibile al mondo.
Il Manoscritto Ritrovato ad Accra, Paulo Coelho
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Eleganza, purezza e misura, che erano i principi della nostra arte, si sono gradualmente arresi al nuovo stile, frivolo e affettato, che questi tempi, dal talento superficiale, hanno adottato. Cervelli che, per educazione e abitudine, non riescono a pensare a qualcosa d’altro che i vestiti, la moda, il gossip, la lettura di romanzi e la dissipazione morale, fanno fatica a provare i piaceri, più elaborati e meno febbrili, della scienza e dell’arte.
ALESSANDRO BARICCO, I BARBARI
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L’eleganza è quella qualità del comportamento che trasforma la massima qualità dell’essere in apparire.
Jean-Paul Sartre
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Lo so: la penombra della pioggia è elegante.
Lo so: il sole, essendo così ordinario, opprime un elegante.
Lo so: essere suscettibili ai cambiamenti di luce non è elegante.
Ma chi ha detto al sole o agli altri che io voglio essere elegante?
Datemi il cielo azzurro e il sole ben visibile.
Nebbia, piogge, buio – sono già dentro di me.
Oggi voglio soltanto quiete.
FERNANDO PESSOA– Da “Álvaro de Campos”, in “Nei giorni di luce perfetta”
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Non dobbiamo mai confondere l’eleganza con l’essere snob.
Yves Saint Laurent
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Alla porta c’erano due giovani sconosciuti, quasi ragazzi, lui alto e con le guance arrossate per la timidezza, lei bassina e coi calzettoni a fisarmonica su delle scarpe di tela e gomma che, beh, stavano a dimostrare che non sapeva cosa fosse l’eleganza.
Tululù, Stelio Mattioni
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ciò che matematici e fisici chiamano eleganza, quando discutono di una teoria. Se un approccio è elegante forse sta avvicinandosi al vero.
JOHN BERGER, FOTOCOPIE
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«Denaro e successo non mi hanno mai fatto sognare. Non ci penso. È l’eleganza che cerco. Nel significato più ampio della parola, l’eleganza intellettuale, morale, fisica, l’eleganza nel rapporto con il prossimo… Avevo sedici anni quando alla radio ho sentito citare un detto del pittore Simone Martini che mi ha segnato per la vita. Diceva di avere come obiettivo la “perfetta eleganza”. O era il conduttore a dire che Martini puntava alla “perfetta eleganza”? Fatto sta che quelle due parole mi hanno toccato l’anima. Esprimevano esattamente quello a cui aspiravo senza riuscire a dargli un nome. Anch’io volevo puntare alla perfetta eleganza, nella vita e naturalmente, se possibile, nell’opera. Con un simile progetto, dire che l’obiettivo successo e l’obiettivo denaro sono relativi è dir poco: cadono subito nel novero delle cose da sfuggire».
LAURENCE COSSè, LA LIBRERIA DEL BUON ROMANZO
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