FILASTROCCA PER LO STAGNINO
che bolle l’argento nel pentolino
e prepara la medicina
per i malati di cucina.
È il dottore delle padelle,
le fa brillare come stelle.
È il professore dei paioli,
li fa splendere come soli.
Il suo ospedale privato
ce le ha sulle pietre del selciato
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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IL POMPIERE
l pompiere per chi non lo sa, è un domatore di qualità.
Il fuoco è feroce come un tigrotto: io lo addomestico in quattro e quattrotto.
Con la pompa gli faccio passare
tutta la voglia di bruciare:
te lo spengo come un lumino, come la fiamma di un cerino.
Mi preoccupa però un terribile falò,
per il quale serve a poco l’accetta del vigile del fuoco:
la guerra può incendiare il mondo da un polo all’altro in un secondo.
Ma sapete che faremo? Tutti insieme lo spegneremo.
Sarebbe bello da vedere: tutti gli uomini un solo pompiere!
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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IL VECCHIO MURATORE
Ho girato mezzo mondo
con la cazzuola e il fil a piombo,
ho fabbricato con le mie mani
cento palazzi di dieci piani:
tutti in fila li vedo qua
e mi fanno una grande città.
Ma per me e per la mia vecchia
non ho che questa catapecchia.
Sono di legno le pareti,
le finestre non hanno vetri
e dal tetto di paglia e di latta
piove in tutta la baracca.
Dalla città che ho costruito,
non so perchè sono stato bandito.
Ho lavorato per tutti: perchè
nessuno ha lavorato per me?
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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LA SERVETTA
Filastrocca della domestica,
la padrona è tanto bisbetica.
Tutte le cose le vanno storte:
-Non sono lucide le porte,
sono sporchi i pavimenti,
sono scuri gli ori e gli argenti,
i bicchieri sono bagnati,
i mobili sono impolverati,
le finestre non sono pulite,
le forchette arrugginite,
le camicie mal stirate,
le calze non si sono asciugate,
si sono rotte le scodelle,
non hanno il buco le ciambelle,
il riso è crudo,la torta è bruciata…!
La servetta è disperata.
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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LA PORTINAIA
Portinaia che fai sul portone?
-Io conto tutte le persone.
Con la scopa tengo a bada
i cani e i gatti della contrada.
Giorno e notte,in ogni momento,
faccio la guardia al casamento:
se la sua pace qualcuno minaccia,
io gli sbatto la porta in faccia.
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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FILASTROCCA DEL FERROVIERE
Filastrocca del ferroviere,
che bellissimo mestiere,
stare in treno tutto il giorno
per l’Italia andare attorno.
E’ un bel mestiere, non dico di no,
sempre a spasso, ma però,
quando di notte tu stai nel tuo letto
io vado in giro a bucare il biglietto.
Ferroviere, che bel lavoro,
sul berretto due righe d’oro,
chiamare per nome paesi e stazioni
come simpatici amiconi.
Ma se il mio bambino chiama “papà”,
io sono sempre in un’altra città
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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IL BIDELLO
Filastrocca settembrina,
già l’autunno si avvicina,
già l’autunno per l’aria vola
fin sulla porta della scuola.
Sulla porta c’è il bidello,
che fischietta un ritornello,
poi con la faccia scura scura
prova la chiave nella serratura,
prova a suonare la campanella…
Bambino, prepara la cartella!
-GIANNI RODARI- PRIME FIABE E FILASTROCCHE
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