Roma, l’arte riposa nel tuo caldo abbraccio italiano. La gioia e’ l’urlo di speranza che si ode nelle tue strade.
Il rispetto, la responsabilità di chi ti vive.
Stephen Littleword
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Quando si considera un’esistenza come quella di Roma, vecchia di oltre duemila anni e più, e si pensa che è pur sempre lo stesso suolo, lo stesso colle, sovente perfino le stesse colonne e mura, e si scorgono nel popolo tracce dell’antico carattere, ci si sente compenetrati dei grandi decreti del destino.
Johann Wolfgang Goethe, Viaggio in Italia
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Forza Roma Forza Lupi, son finiti i tempi cupi.
Detto Polpolare
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Forse uno dei guai dell’Italia è proprio questo, di avere per capitale una città sproporzionata, per nome e per storia, alla modestia di un Popolo che quando grida “forza Roma!” allude solo ad una squadra di calcio.
Indro Montanelli, Storia di Roma
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O Roma, il cui segreto nome Iddio ci ha rivelato, eterna città, o patria del cuor mio, chi ti rammenta e non s’inchina, o termine di consiglio eterno, più non intende il mistero de’ secoli.
Augusto Conti
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Roma è la capitale del mondo.
Johann Wolfgang Goethe, Viaggio in Italia
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Roma, città dai segreti inenarrabili, culla delle più grande speranza di un popolo.
Stephen Littleword
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Tuttavia Roma è la mia città. Talvolta posso odiarla, soprattutto da quando è diventata l’enorme garage del ceto medio d’Italia. Ma Roma è inconoscibile, si rivela col tempo e non del tutto. Ha un’estrema riserva di mistero e ancora qualche oasi.
Ennio Flaiano
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Roma, città dai mille volti, e dalle incalcolabili speranze.
Stephen Littleword
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Roma è l’esempio di ciò che accade quando i monumenti di una città durano troppo a lungo.
Andy Warhol
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Firenze la bella, Padova la dotta, Ravenna l’antica, Roma la santa.
Proverbio popolare
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1 commento
Roma
Roma di questo cuore,
dell’acqua santa… santa!
Vestale che apri le feste,
che festeggi i tuoi cittadini,
che apri le vesti
e le vestigia d’un tempo
a poveri esuli raminghi,
di notte, di giorno, all’alba, al tramonto
zampilli di felicità.
Roma, anima mia,
di milioni di persone,
canti a tutte le ore l’onore, l’amore,
la gioia, la prosperità, l’antichità,
la modernità dei tuoi angoli più veri,
i tuoi sinceri sorrisi.
Amabile città,
sogno d’incantesimi,
d’infiniti luoghi dove abbracci i tuoi uomini
dove, a sorsi interrotti,
si può bere della tua bontà,
della maestosità che trasudi.
Dove, nudi, passiamo tutti
ad occhi spalancati,
mirando questa beltà.
Giovanni Minio