500 Precetti per una Vita Felice, Dugpa Rimpoce
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1. La difficolta’ non sta nel riflettere, ma nell’avere l’intenzione di riflettere. Inizia con l’accogliere sempre le occasioni che ti si offrono. Accettare volontariamente di riflettere conferisce l’abitudine di riflettere spontaneamente.
500 Precetti per una Vita Felice, Dugpa Rimpoce
2. Non esiste ne’ passato ne’ futuro. Quello che fai, lo fai sempre qui e ora. L’istante e’ il solo luogo dell’esperienza in cui la vita possa essere afferrata, provata, sentita. Il passato e il futuro appartengono al regno della fantasia e sono inconsistenti come i vapori della nebbia. Impara ad agire a partire dall’istante se vuoi cambiare la tua vita.
3. L’istante non ha limiti. Se riuscissimo a viverlo nella sua pienezza sapremmo cos’e’ l’eternita’: perche’ il presente e’ eterno.
4. La parte piu’ profonda dell’anima e’ quella che ti da’ il potere di essere, nel bel mezzo della folla, a chilometri di distanza con lo spirito. Possiede la piu’ nobile e la piu’ rara delle liberta’.
5. Puoi usare l’istante come una porta per spostarti nel tempo. Tutto e’ possibile. Ritrovarsi all’eta’ di cinque anni, in una camera da bambini, o in un cortile di scuola, non e’ unafantasticheria vaga e nostalgica. Sei davvero in quella cameretta, in quella scuola, nel Presente cioe’ di quel periodo. E’ il segreto dell’Istante, la chiave d’oro che apre ogni porta: tutto accade nello stesso momento. Siamo davvero “laggiu'”, e “laggiu'” e’ “qui” .
6. I tibetani rappresentano l’Istante come un vuoto vorticante, al centro della ruota della vitae della morte. E’ il perno della ruota. Questo modo di essere non scompare mai. E’ la permanenza, il fondamento, e tuttavia si muove incessantemente, senza che per questo venga mai meno la sua immobilita’ irraggiante.
7. Veniamo da “qui”, e questo “qui” non si e’ mai mosso.
8. Dove saremo tra un milione di anni ? Tra un milione di anni, ogni cosa sara’ cambiata. Tutta la storia passa e ripassa dallo stesso punto, che e’ l’istante. Ritorniamo sempre, non nel “prima” o nel “poi”, ma nell’Istante che e’ il misterioso territorio centrale dell’Essere.
9. Impara ad afferrare l’istante. Non nasconderti, non fuggire nella fantasmagoria del passato o del futuro. Chiama a raccolta il tuo spirito, la’ dove sei, con un’acuta consapevolezza dell’istante. Esso e’ la’ dove siamo noi . Non c’e’ altro luogo che questo.
10. Liberati dal passato e dal futuro, ma sta’ attento all’istante che passa. Solo l’istante e’ reale. Tutto il resto e’ fantasmagoria.
11. Quanti anni hai sprecato, rifugiandoti in inutili fantasticherie ? La felicita’ non aspetta, ma si da’ qui e ora.
12. Sii felice ora. Non c’e’ altra occasione per amare. 13. Ti lamenti dell’incomprensione degli altri, della solitudine e della mancanza di amore. Ma non pensare che domani andra’ meglio. “Domani” e’ solo un modo di vedere dello spirito e non ha piu’ realta’ di un sogno. Impara ad afferrare l’istante. Tutte le risposte ti sono date in ogni istante che viene. Non accontentarti di restare sulla riva a osservare l’acqua che scorre: immergiti nel fiume.
14. Per afferrare l’istante che passa e’ sufficiente che tu apra il cuore.
15. Non pensare di poter godere domani di circostanze favorevoli, che ti cambieranno la vita. Il domani non va mai in soccorso di chi soffre. Non c’e’ altra realta’ che l’adesso
16. Tutto comincia oggi.
17. Non aspettare domani. Approfitta dell’istante per regolare i conti in sospeso con gli altri. Non fissarti sui tuoi sogni e sulle tue delusioni. Impara a dare nell’istante, senza aspettare.
18. L’amore esige una risposta in ogni istante.
19. Se vuoi distruggere la tua paura del tempo e della morte immagina la vita come un cerchio senza inizio ne’ fine. Considera l’istante presente come il punto che indica l’inizio e la fine nello stesso tempo.
20. Il guerriero spirituale non lascia mai l’istante presente. Per lui, l’istante presente resta eterno. E’ lo stato originario del mondo. Il suo splendore, la sua fonte.
21. Vivere l’istante presente richiede una grande attenzione alle cose piu’ semplici. Sii disponibile, libero dai pregiudizi e dalle opinioni comuni. Ritrova l’innocenza dello sguardo euna volonta’ di diamante nel cuore. Allora l’istante non passera’ piu’, ti proteggera’ nella sua luce.
22. La semplicita’ e’ la chiave del presente. Da’ accesso a ricchezze meravigliose.
23. Vivere in accordo con la vita non vuol solo dire seguire precetti e comandamenti rigidi, che soffocano il cuore e incatenano a forza le passioni. E’ un errato modo di vedere la disciplina spirituale. Impara ad ascoltare i fruscii dell’aria, i battiti del secondo che passa. Torna a essere il bambino stupito dalla vita, e la vita ti colmera’ dei suoi doni.
24. Quando ci esercitiamo a restare seduti, immobili, attenti a noi stessi ci riconciliamo con l’istante presente. E’ allora che siamo in grado di agire su di noi e aiutare gli altri.
25. La pratica della meditazione da seduti ferma i movimenti disordinati del mondo. Permette di fare una profonda esperienza dell’istante.
26. Un’esperienza vissuta, forte, intensa non appartiene al passato. E’ con te in ogni istante. Non lasciare l’istante.
27. Tutto si compie qui e ora. Pensa all’istante come a un gioiello puro, a partire dal quale tutto comincia. Non c’e’ altro luogo che l’istante. Nell ‘esperienza dell’istante siamo realmente “laggiu'”, e “laggiu'” e’ sempre “= qui”.
28. Quello che crediamo realta’ non e’, nell’universo, neppure stabile. Ogni secondo che passa, il mondo non e’ piu’ lo stesso. Turbini, emozioni, cellule, atomi, molecole…. Tutto si muove, tutto cambia.
29. Non c’e’ opposizione fra giorno e notte, fra passato e futuro. Il sole e la luna brillano nello stesso momento.
30. Non rimandare a domani quello che puoi vivere oggi. L’istante passato, che non hai saputo trattenere, e’ un istante perduto.
31. Anche le cose che non si vedono hanno una loro luce. 32. Si parla dei potenti del mondo: lo siamo tutti. I tesori dell’universo ci appartengono e possiamo offrirli in dono agli altri.
33. Se, discutendo animatamente, sei trascinato dalle parole la loro violenza soffoca tutto e non senti il torrente che scava da vicino il cuore della pietra. L’essenziale si trova all’interno. Serviti soprattutto dei tuoi occhi per guardare dentro te. Accostati all’arte di lasciar passare quello che passa e di ritrovare in te stesso, nella fuga rapida delle cose, il solo punto fisso.
34. Perdersi non vuol dire fuggire da se stessi, separarsi da se stessi, ma essere incatenati a se’, come un condannato ai lavori forzati, e insieme ritrovarsi in un confronto continuo.
35. Tutto quello che passa non esiste piu’ e diventa ricordo. Tutto quello che deve accadere non esiste ancora. Il solo spazio reale in cui puoi fare esperienza della vita si chiama presente: non ci sono altre realta’.
36. Medita su questa immagine, che permette di afferrare il segreto dell’Istante: “Io sono il ponte e – meraviglia ! – non e’ il fiume che scorre, ma il ponte che procede sul torrente !”. Il ponte e’ l’istante, a partire dal quale fai esperienza del mondo. L’istante non passa. Si sposta. Appartiene al flusso eterno.
37. Vedere le proprie tenebre significa possedere una luce intensa.
38. Non si costruisce l’avvenire sognando il futuro, ma concentrando il desiderio e la volonta’ sull’istante presente. Non c’e’ altra via. L’istante presente e’ la fonte di tutte le cose, il cuore del mondo.
39. Lo stress e la stanchezza hanno origine nel tuo spirito che vagabonda e si affatica tra i giochi dell’immaginazione. Il pensiero si orienta sempre verso il rimpianto del passato, o verso le immagini di un futuro ideale. Sono fantasmagorie che portano solamente sofferenza e solitudine perche’ si svolgono in dimensioni inesistenti. Solo il presente e’ reale, e’ la tua forza vitale: a partire da esso puoi iniziare, costruire e realizzare la tua vita.
40. Impara a vivere l’istante presente con il tuo corpo e i tuoi desideri.
41. Quando incontri qualcuno non accontentarti di vivere istanti superficia li. Se lo ami prova quello che lui sente nella sua interiorita’. Impara a viaggiare nei suoi sogni e nei suoi desideri. Non confondere l’istante presente con gli istanti quotidiani che la gente crede di poter misurare con l’orologio.
42. E’ cosi’ che il presente rivela la sua profondita’: abbandonando il mondo della superficie. Poi, supera i tuoi desideri, cerca l’unione, che e’ il vuoto benedetto in cui si compie l’incontro.
43. Cambia il tuo modo di sentire e vedrai che l’istante presente e’ infinito.
44. Pensa all’istante come alla tua unica sicurezza. Impara a scoprirne le ricchezze, le potenzialita’: contiene tutto. E’ dall’istante che nascono il passato e il futuro. E’ il cuore del tuo cuore.
45. Quando l’azione e’ condotta a partire dall’istante presente essa conserva una visione lucida del proprio fine, del proprio obiettivo. Raggiunge il bersaglio, come la freccia scagliata con uno sguardo fermo. Chi vive l’istante presente non conosce fallimento.
La felicità è l’anima alla luce del sole. in ogni cosa, cerca il pieno sole.
L’orgoglio, l’arroganza: miserabili difese. Sopprimendole, sopprimi la distanza che ti separa dagli altri.
Credi che la felicità sia effimera e minacciata dalle aggressioni della vita quotidiana. quando provi gioia, ben presto arrivano l’inquietudine e il sentimento di caducità delle cose. Non stare a misurare quello che ti è dato. Accontentati di vivere l’istante come se non dovesse finire mai.
Solo l’istante è eterno. Non assaporiamo mai fino in fondo l’istante.
500 Precetti per una Vita Felice, Dugpa Rimpoce
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1 commento
Nel cuore di Ischia la mia poesia
Sarò da te..
Per l’ultimo saluto,
“Teneramente Io”
Foglia di poesia.
Appassirò sul tuo davanzale azzurro
Mentre il mare sarà calmo
E vedrai dissolvere la mia giovinezza.
Non mi rincorrerai nemmeno,
Scomparirò nei tuoi tramonti ad Ischia
E sarò per te ruscello
Nella tua stanza vuota.
I miei passi incerti
Saranno silenziosi
Come l’alba
Di un nuovo mattino.
Sarò per te
“Tramonto di poesia della vita”
Nel castello dentro la tua isola.
E tu non sarai
“Michelangelo “
Sarai :-
Ischia ..di Primavera!
Nel cuore di Gennaio il flauto impazzisce
Non sento più l’aria
Entrarmi nei polmoni
E il “flauto” di Gennaio
Impazzisce.
Non sento più il vento
Fischiare alle finestre
E l’orrido tempo
Si consuma nel camino.
Parlerei piuttosto
Con il vento di Gennaio
Che sentire il mio cuore battere
Di mille sonagli ad un somaro
E inonderei la mia stanza
Di stelle scintillanti
Dove lascerei librare
La mia anima in fiamme
Nell’orbita del Sole antico.
Guardo il cielo e vedo l’infinito
Quando guardo il cielo
Vedo l’infinito
Dove non ho parole
Per descrivere
Il mistero della vita.
Quando guardo il cielo
Non basta che arrivi la “Primavera”
Per fermare l’illusione del tempo
E l’eternità su questa terra
Sembra atomo sgretolato
Nella struttura.
Quando guardo il cielo
Non basta cercare Dio
O lasciare i pensieri
Relativi alla morte nell’Universo.
Quando guardo il cielo
Divento eternità nell’eternità
E grido felice all’etere in fiamme
Del mio essere addormentato nell’atomo;-
Liberami dalla morte!
L’Infinito cielo in missione
L’infinito cielo è in missione
E selvaggiamente
Diventa nero questo mondo.
Il perimetro d’amore
Sembra un muro
Caduto alle porte ataviche dei lagher.
E Elisa Springher
Sopravvive a questo lutto.
Il patto della vita
È un patto con se stessi
È ..l’infinito cielo è sempre in missione.
L‘itinerario azzurro
Nella mia vita..
Quell’ itinerario azzurro
Sulle montagne
Come neve dell’anima
Diventa manna;
A lungo.. nel cielo della pace
Vettore del mio glifo stanco
Cerco la mia struttura assente.
Con il sole e con le stelle
Il mare è in tempesta
E l’acqua benedetta
Tenta di ripulire le mie piaghe
Sull’orizzonte azzurro della fede.
Tra me e l’albero il libeccio
Tra me e l’altra metà ,
L’ albero libeccio
Taglia le mie forme ingiallite
Con parole di lama affilata
E si spezzano i fiori sulle fronde del mio Essere.
Cadono ,mentre resiste la mia anima
Al tormento dei giorni di” Novembre”.
I fondali “dell’uomo “
Sono corrosi dall’odio..
E“Le stelle” non vedranno mai più
Accendere i giorni dell’esistere!
La mia anima esplode
Come lava di vulcano
Nel cuore di poeta
Che aspetta
La bella Primavera!
Il vento della vita
Camminavo per strade silenziose
E il vento della vita
Diventava un silenzio di farfalla.
Camminavo a passi incerti
E gli alberi verdeggianti
Diventavano criniera di cavallo al galoppo
Dove regna questo mondo:-
La vita è un bruco di farfalla
E’ un istante di Paradiso!
Dove regna la mia casa!
Dove regna la mia origine! :-
“La morte è il vento della vita.”