Cos’è la realtà se non l’insieme dei nostri pensieri, certezze, aspettative, paure, che fin dai primi anni della nostra vita prende forma, inconsapevolmente, nella nostra mente. Piano piano la progettiamo, e mattoncino dopo mattoncino la costruiamo, utilizziamo gli elementi e gli strumenti che ci hanno dato….. Inizialmente la famiglia, la scuola e la società ci accompagnano in questa nostra opera che spesso proprio nostra non è. E’ permeata dai consigli altrui, con le loro preferenze e convinzioni. E su quelle basi proseguiamo la nostra costruzione. La sua sede è nella nostra mente ma per questo non significa che sia inconsistente: per noi è solida e reale , e purtroppo, è anche resistente. Ci aggrappiamo a quell’unica idea di realtà che per noi è vita e verità. La rendiamo immodificabile, ma quando non realizziamo una nostra aspettativa, un desiderio o un sogno, ci demoralizziamo e ci spezziamo. Non accettiamo questa non nostra realtà, siamo impreparati, non abbiamo valutato altri progetti, non la vogliamo e la rifiutiamo …… e così la depressione ci affligge . E’ In quel momento che stiamo assaporando la vera realtà: non tutto ci è dato nella vita, non tutto è come vogliamo e la nostra realtà non è poi così reale come la crediamo. Riprogettiamo la nostra vita, riscriviamola ed impariamo a modificarla ed adeguarla man mano che percorriamo la nostra vera strada; aggrapparsi ad un’unica idea di “realtà” e renderla immodificabile ci assicura una sofferenza certa. Non permettiamo che una disillusione ci rovini la vita e ci affligga. Abbiamo solo questa vita, guardiamola con occhi nuovi e impariamo a cogliere ciò che è a nostra disposizione.
L’Effimera