“Le creature angeliche apprezzano l’armonia e sono attratte dalla
musica e dal canto. È una credenza che ha la sua origine in tempi
molto lontani. Per quanto si torni indietro nella storia degli
uomini, la musica e il canto hanno sempre accompagnato le
cerimonie sacre. Le entità celesti amano la musica, esse stesse
sono musica. Per questo tanti pittori hanno rappresentato il
Paradiso popolato di angeli che cantano e suonano strumenti
d’ogni genere.
Che provengano dagli strumenti o dalle voci, i suoni hanno un
potere immenso, non solo perché possono essere graditi
all’orecchio, ma anche per la potenza delle vibrazioni che
producono. Dobbiamo quindi prendere coscienza dei poteri della
musica e cercare il modo di utilizzare le sue vibrazioni che,
amplificate dalle sensazioni di chi la suona o l’ascolta, creano
un’atmosfera favorevole alla visita delle entità luminose.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov