Come eri giovane! come potevo sapere, o indovinare cosa saresti diventato? Ti ho amato profondamente, ma tu adesso lo capisco, eri incompleto. E, sicuramente, quella è la gioia del matrimonio, vedere il tempo modellare la roccia, guardarlo intagliare l’uomo. Ho guardato il tuo caro viso, le tue mani, e conosco ogni ruga che li ha segnati. Amo ogni forma che si è modificata. Come è stato bello condividere questi anni con te….
Charlotte Gray
DEDICA A MIO MARITO
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