Quando tutti i giorni diventano uguali è perché non ci si accorge più delle cose belle che accadono nella vita ogni qualvolta il sole attraversa il cielo.
Paulo Coelho, L’alchimista
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Da bambini Hassan e io ci arrampicavamo su uno dei pioppi lungo il vialetto che portava a casa mia e da lassù infastidivamo i vicini riflettendo la luce del sole in un frammento di specchio. Ci sedevamo uno di fronte all’altro su un ramo, le gambe nude a penzoloni, e mangiavamo more di gelso e castagne di cui avevamo sempre le tasche piene. Usavamo il frammento di specchio a turno, ci tiravamo le more e ridevamo come matti. Vedo ancora i raggi di sole che filtrano attraverso il fogliame illuminando il viso di Hassan: perfettamente tondo, come quello di una bambola cinese di legno, con il naso largo e piatto, gli occhi a mandorla, stretti come una foglia di bambù, giallo oro, verdi, o azzurri come zaffiri a seconda della luce. Ricordo le piccole orecchie dall’attaccatura bassa e il mento appuntito, che sembrava un’appendice carnosa, aggiunta al viso in un secondo momento. E quel labbro spezzato, un errore del fabbricante di bambole, cui forse era sfuggito lo scalpello, per stanchezza o disattenzione.
Khaled Hosseini, il cacciatore di aquiloni
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Meravigliamoci sempre, come fosse la prima volta, dello splendore del sole, del fiorire delle primavere e della bellezza di paesaggi profumati dagli alberi, dalle rocce, dal cielo con le sue nubi e dai mari.
Italo Bertolasi, Fitness nella natura
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In mezzo a tutti sta il sole. Chi infatti, in tale bellissimo tempio, metterebbe codesta lampada in un luogo diverso o migliore di quello, donde possa tutto insieme illuminare? Perciò non a torto alcuni lo chiamano lucerna del mondo, altri mente, altri reggitore. Trismegisto lo chiama Dio visibile, Elettra, nella tragedia di Sofocle, colui che tutto vede. Così, per certo, come assiso su un trono regale, il sole governa la famiglia degli astri che gli fa da corona.
Niccolò Copernico, De revoutionibus orbium coelestium
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Domandò al cieco se poteva piangere. Il cieco rispose che chiunque può piangere, ma che quello che l’altro voleva sapere era se lui poteva piangere con le lacrime che scendevano dalle orbite in cui un tempo c’erano stati gli occhi, ma come era possibile? Non lo sapeva. Tirò un’ultima boccata dalla sigaretta e la fece cadere nel fiume. Disse nuovamente che il mondo nel quale si era fatto strada era molto diverso da quello che crede la gente, e che anzi è ben poco un mondo. Disse che chiudere gli occhi non significava niente. Niente di piú di quanto il sonno dicesse a proposito della morte. Disse che non era questione di illusione o meno. Parlò dell’ampio barrial secco sul fiume, del fiume, della strada, delle montagne piú in là e del cielo blu sopra di esse come di stratagemmi per tenere a bada il mondo, il mondo vero e senza età. Disse che la luce del mondo era solamente negli occhi degli uomini perché il mondo in sé si muoveva nel buio eterno e il buio era la sua vera natura e vera condizione e che in questa oscurità girava con perfetta coesione in tutte le sue parti ma che non c’era nulla da vedere. Disse che nel suo profondo il mondo era sensibile, segreto e buio al di là di ogni immaginazione umana e che la sua natura non risiedeva in ciò che si vedeva o non si vedeva. Disse che poteva guardare il sole dall’alto in basso e a che cosa sarebbe servito?
Cormac McCarthy, OLTRE IL CONFINE
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Il sole è buono per chi lo piglia da fermo, sdraiato. Per chi lo porta sulla schiena da prima luce fino a sera, il sole è un sacco di carbone.
Erri De Luca, Montedidio
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Un uomo della Terra va a trovare il Sole.
“Come vanno le cose laggiù?” gli chiede il grande astro.
“Bene, mio Signore, tutti ti adorano.”
“Tutti? Davvero?”
“Be’, Signore … c’è una donna, solo una bellissima donna che non si rivolge mai a te con devozione.”
“E chi è?”
“Si chiama Notte.”
Il sole è incuriosito.
“E dove sta questa donna?”
“In India, mio Signore”, dice l’uomo.
Il Sole allora corre in India. Ma la donna, sapendo che lui sta per arrivare, scappa via, nell’altra parte del mondo. Il Sole la rincorre, ma lei è già tornata in India. Il Sole va in India, ma lei … Ed è così che il Sole continua ancor oggi a inseguire quella bella donna senza raggiungerla mai.
Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra
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Il sole è nuovo ogni giorno.
Eraclito, Frammenti
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Guardalo che bello, con la sua corona di raggi.
Vedi come si distribuisce a tutti?
Per i belli, per i brutti, per i poveri, per i ricchi, esce tutte le mattine per tutti.
Si dà, libero.
E’ questa l’idea di Dio.
Anzi, semmai un povero se lo prende un po’ di più, perché ai ricchi piace stare all’ombra.
Invece per i poveri è la benedizione.
Quando c’è il sole possono andare a lavorare nei campi, a zappare…
…Sono più in grazia di Dio.
Folco Terzani
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Nessuno può fissare il sole mentre risplende, ma tutti lo guardano durante l’eclissi.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza
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Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.
Pablo Picasso
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L’amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna.
Fabio Volo, È una vita che ti aspetto
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