Nella vita a volte è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza
SANDRO PERTINI
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Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha un lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero
SANDRO PERTINI
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Le persone di buonsenso mi hanno fatto capire che avevo un conto da saldare con l’uomo della strada
SANDRO PERTINI
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Non mi meraviglia niente. So che il mio modo di fare può essere irritante. Per esempio, poco tempo fa mi sono rifiutato di firmare il decreto di aumento di indennità ai deputati. Ma come, dico io, in un momento grave come questo, quando il padre di famiglia torna a casa con la paga decurtata dall’inflazione… voi date quest’esempio d’insensibilità? Io deploro l’iniziativa, ho detto. Ma ho subito aggiunto che, entro un’ora, potevano eleggere un altro presidente della Camera. Siete seicentoquaranta. Ne trovate subito seicentocinquanta che accettano di venire al mio posto. Ma io, con queste mani, non firmo
SANDRO PERTINI
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I giovani non hanno bisogno di prediche, i giovani hanno bisogno, da parte degli anziani, di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo
SANDRO PERTINI
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È inoppugnabile il fatto che, ogniqualvolta c’è un sacrificio, c’è anche qualcuno pronto a raccogliere le offerte sacrificali. Dove c’è schiavitù, c’è qualcuno che sta venendo servito. Colui che vi parla di sacrificio, parla di schiavi e padroni, e intende essere lui il padrone.
SANDRO PERTINI
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L’Italia, a mio avviso, deve essere nel mondo portatrice di pace: si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente di morte, si colmino i granai di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame. Il nostro popolo generoso si è sempre sentito fratello a tutti i popoli della terra. Questa è la strada, la strada della pace che noi dobbiamo seguire.
SANDRO PERTINI
I generali pensano che si debba condurre la guerra come fosse un torneo medievale. Non ci servono dei cavalieri: ci servono dei rivoluzionari.
SANDRO PERTINI
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I benpensanti non accettano che si segua una strada diversa dalla loro
SANDRO PERTINI
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Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore.
SANDRO PERTINI
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Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell’ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca.
SANDRO PERTINI