Aforismi

Potessi trascinare le parole su di te,
il cuore su di te,
l’affilata me,
la stupida me,
le carezze,
e le mani
e poi ancora la voce,
il silenzio,
la gioia,
l’eccesso di me,
le inezie e le rimostranze.
Potessi vuotarmi su di te,
con impeto riversarmi
e non tornare.

-Alessia Auriemma

Il paganesimo aveva un dio per l’amore ma non per il matrimonio; il cristianesimo ha, oserei dire, un dio per il matrimonio ma non per l’amore. (Søren Kierkegaard)

La soffitta delle streghe
www.lasoffittadellestreghe.it

Quando un animale muore

gli leggi negli occhi una muta

preghiera, silenziosi martiri

vanno incontro al sonno eterno

con la loro candida innocenza.

Avete mai visto un pesce che

guizza e sbatte la testa sul legno

di una barca….muore in silenzio!

E una rondine caduta dal nido che

agita l’ala impazzita….muore in silenzio!

E quel cavallo sul selciato che stende

le fragili zampe…..muore in silenzio!

Un cane che ci abbandona lasciandoci

rassegnato…..muore in silenzio!

Conoscono la dignità della morte, la

severa e ineluttabile fine, maestra di vita

c’insegna come uscire senza clamore

dal teatro della storia……

(Mirella Narducci)

La memoria, il ricordo
dell’amore perduto ma
vivo riconquistato.
Non avremmo potuto
riconoscerlo se non
lo ricordavamo.
L’amore ci ha lasciato
i battiti, le ansie, le emozioni
e quell’abitudine ad amare.
Non è una cosa nuova è un
ricordo che torna, sappiamo
che non possiamo farne a
meno e l’accarezziamo nella
nostra mente, non lo respingiamo
quando improvviso s’affaccia ancora.
La memoria è fedelissima non ci
abbandona, anzi a volte ingigantisce
gli eventi passati un amore può
diventare una passione grande.
E’ come un nostro diario segreto
basterà una canzone per ricordare
i giorni che sembravano dimenticati…..

(Mirella Narducci)

Il piccolo dell’aquila barcolla
e guarda il cielo lei dalle ali
possenti lo spinge e con
amore gli insegna a volare.
Tu mamma con lo stesso amore
gli insegnerai a sognare……
ma non sognerà il tuo sogno!
Gli insegnerai a vivere
ma non vivrà la tua vita……..
Gli insegnerai a sorridere
e del suo sorriso
ne farà dono agli altri.
Capace… nell’aria volerà
fiero l’aquilotto, guarderà giù
dimentico delle antiche paure.
Così tuo figlio sapiente
delle sue certezze, ti guarderà
con muta gratitudine e saprà
all’istante quanto il tuo amore
l’abbia fatto uomo.

(Mirella Narducci )

Non la giudicare da queste poche righe.
Non ti sentire nel giusto, pensa alle scelte
che ognuno di noi deve fare, prova a percepire
la sensibilità e la profondità dell’animo.
Non hai tempo per riflettere e preferisci giudicare
non prendere per sfrontatezza ogni parola, non ti
meravigliare se cerca di emozionare, nell’anima
nasconde il bisogno di essere cercata, amata.
Con religiosa attenzione leggi le sue rime, vi troverai
la tristezza più grande, riuscirai a sentire il calore di
ogni sua lacrima.
Capirai chi hai di fronte e forse ti riconoscerai, perche
lei è una come tante con sogni, desideri, paure.
Continuerai a pensarla nel modo di sempre, con la tua
fredda certezza di giudice severo ma lei rimarrà solo se
stessa, sofferente ma onesta, calpestata ma sempre con
un sorriso, per quella vita che faticosamente si lascia
conquistare!

(Mirella Narducci)

Impara a dire mi dispiace, è importante
è una frase magica, diventi grande
agli occhi dell’amore.
Mi troverai ogni volta ad ascoltarla e sarai
di nuovo tu, lo stesso di sempre.
Quel passo avanti per venirmi incontro ti
renderà speciale, mi farà vergognare per
l’incapacità di essere come te.
Ma ho capito che per raggiungerti dovrò
seguire il tuo fare per non aver tatuato
sul cuore lo sbaglio, di non averti ascoltato.
Solo quel “ mi dispiace “ per non affogare
nell’alcool, col rischio poi di non saper nuotare.
Basta questa tenera frase, che in noi nasce
la maturità necessaria per quel perdono che
tanto desideriamo.
Se non sono come tu mi vuoi amore
“Mi dispiace”.

(Mirella Narducci )

Ognuno lasci il sentiero di sangue
afferri la corda da preghiera ogni
nodo è una lode al Signore.
Che i cuori si ricongiungano a Lui
con la lettura dei salmi, recitati da
soli con fervore.
Sgranarli tutti, non illudersi che il poco
orare ci dia la pace spirituale, che non
sia un fatto meccanico.
Il nostro è un cammino lungo, se tu

riesci a pregare i nodi delle orazioni
scorreranno come perle fra le tue dita
e fiumi di acqua viva sgorgheranno
dentro di te.
Così ci ha promesso il Signore……

(Mirella Narducci)