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“La verità è come il sole… subito può farti male agli occhi… L’illusione è come la nebbia… non ti fa male agli occhi, è morbida, avvolgente… Ma solo la prima ti permette di vedere dove vai”
Salvio Corelli
L’amore non è l’istinto malvagio di chi ti lascia i lividi. L’amore ti lascia il sorriso, la speranza, l’amore ti lascia i profumi nella pelle appena amata, l’amore ti lascia una canzone da ascoltare, ti lascia il ricordo nel cuore, l’amore ti lascia il sorriso e una lacrima di nostalgia. Se ti stai chiedendo che non lo farà mai più, devi convincerti che lo farà sempre, fino a quando ti ucciderà. Le mani di un uomo in amore non servono a picchiare una donna, ma ad accarezzarla, a sfiorarla, a proteggerla, ad abbracciarla, se le mani di un uomo cominciano a darti un dolore fisico, allora non è amore, devi scappare, devi proteggerti da quello che pensavi fosse amore. Si può tornare a sorridere alla luna, si può tornare a sognare, si può tornare anche ad amare. Con il tempo, un’altra volta. L’amore può essere per sempre o può anche lasciarti la rabbia, il rimpianto, può lasciarti sola con le tue lacrime, con il dolore nell’anima, ma non ti lascerà mai un livido sulla pelle. Mai.
(Davide Bianco)
La nostra età dipende dal modo in cui viviamo. Possiamo diventare come una città fantasma. Oppure come un albero che continua ad essere importante anche quando non riesce più a stare dritto.
Paulo Coelho, Cronaca, Riflessioni sull’età
Questo mio rincorrere ogni momento
di passione, toccare attimi di piacere
con le dita che corrono veloci sulla
tastiera bianca e nera d’un piano.
Non perdo mai il movimento della
mano che rapida scioglie le note legate
alle corde, la musica mi accompagna
dentro il viaggio insicuro delle mie
speranze, delle paure delle ansie, dei
desideri un viaggio faticoso dove puoi
incontrare il bene e il male.
La melodia è mia amica, mi aiuta a ricostruire
il passato e la strada è appena iniziata, questo
è un lungo viaggio è il viaggio della vita!
(Mirella Narducci)
Noi umani siamo molto strani: quando aspettiamo un figlio non vediamo l’ora che nasca, ma già dopo qualche mese non ne possiamo più; il bambino non vede l’ora di crescere, ma appena è cresciuto farebbe di tutto per tornare piccino; cercando di tornare bambini ci rendiamo conto che ormai siamo adulti e che indietro non si torna. Intanto, nostro figlio è cresciuto ed ha già preso la sua strada, e lo rivorremmo con noi. Così, ci accorgiamo che in realtà difficilmente ci godiamo davvero la nostra vita e che non ci amiamo mai quanto dovremmo, perché, se ci amassimo sempre realmente, sapremmo trovare in ogni età le sue bellezze. Perciò, credo sia da pazzi amare soltanto i bambini appena nati, dal momento che ogni bambino è destinato a diventare adulto e, se soltanto imparassimo ad amarci dall’inizio alla fine, vivremmo sempre in pace e armonia in questa vita che vola via.
Isac Randazzo
Quante volte ho detto perche scrivo
Per riconquistare la serenità
per combattere la depressione
per sfogarmi con chi non può rispondere.
Lo faccio per me stessa
perche sincera
perche ho qualcosa da dire
un emozione un dolore
lo racconto col cuore
e se chi legge sogna
forse gli ho fatto del bene.
Non ci sono altri fini
ne protagonismo ne guadagno
la scrittura con la fantasia
va oltre i confini………..
( Mirella Narducci )
L’Amore in sé non genera mai sofferenza. La sofferenza sopraggiunge nella stessa misura in cui cerchiamo di possedere il compagno. Come quando si ha forte senso di possesso per un oggetto, se ci viene rubato soffriamo, ma non è l’oggetto a creare sofferenza, e nemmeno il ladro, soffriamo nella misura in cui ne sentivamo il possesso.
Anna Biason
Non nascondere il tuo egoismo dietro le scuse di mancanza di tempo, degli impegni, della vita frenetica. Ci sono cose che semplicemente non condividi perchè non vuoi, perchè vuoi tenerle solo per te, perchè in fondo ognuno di noi è un po’ egoista.
Anton Vanligt
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L’egoismo non porta da nessuna parte, l’amore invece libera
Papa Francesco
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Scusami, oggi sono così egoista. Effetto collaterale della malattia amore: sembra impossibile che qualcun altro provi una simile beatitudine.
Alessandra Appiano , Amiche di Salvataggio
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Alcune rientrano nella categoria dell’inganno, come far credere al bambino che si agisce per il suo bene mentre si persegue un proprio interesse. In moltissime famiglie i bambini vengono mandati a letto a una certa ora, non perché sia utile a loro, ma perché l’organizzazione della vita in casa e il bisogno di riposo o di intimità dei genitori lo richiedono. Tuttavia, viene quasi sempre detto ai bambini, e quasi tutti i genitori lo pensano in buona fede, che devono andare a letto a quell’ora, nel loro interesse, e che a quell’ora tutti i bravi bambini dormono. In realtà è impossibile che tutti i bambini abbiano sonno alla stessa ora. E infatti protestano, piangono, chiamano con mille scuse, solo per sentirsi ripetere dai genitori, a mano a mano sempre più arrabbiati e aggressivi, che basta, è ora di farla finita, si urla al bambino che deve dormire, che è cattivo, insopportabile. Così, preso tra la mancanza di sonno che però “dovrebbe” avere, e le accuse dei genitori, si sentirà sbagliato, colpevole e sconfitto. Se c’è una riunione di adulti, una serata con degli amici, i figli vengono allontanati dicendo loro che i bambini non devono stare con i grandi. In realtà i bambini sono molto interessati a tutto quello che fanno i grandi ma quasi mai viene tranquillamente spiegato loro che i grandi non vogliono stare sempre con i figli per un loro “egoismo”, e ancora una volta ci sarà stato inganno e colpevolizzazione, perché il bambino vivrà il proprio desiderio di essere presente come cattivo
Lucio dell Seta, Debellare il senso di colpa
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È una sensazione meravigliosa per un bambino sapere che anche gli altri, anche i grandi, hanno dei loro desideri egoisti e quindi sono anche loro “sbagliati”. Dove tutti sono un po’ sbagliati nessuno lo è, e si crea una rassicurante complicità.
Lucio dell Seta, Debellare il senso di colpa
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Le uccisioni di Kahama sono state dunque traumatizzanti, ma sono servite anche da stimolo per pensare. Hanno minato la convinzione che la violenza estrema sia un attributo unicamente umano, come lo sono la cultura, il potere del cervello o il castigo da parte di un dio incollerito. Hanno reso credibile l’idea che la nostra inclinazione bellicosa risalga al nostro passato preumano. Ci hanno resi un po’ meno speciali.
Eppure la scienza non è ancora riuscita a rispondere alle domande fondamentali sorte con le uccisioni di Kahama: da dove viene la violenza umana, e perché? Naturalmente si sono fatti grandi progressi nel modo di pensare questi temi. Negli anni Settanta, lo stesso decennio in cui si verificarono le uccisioni di Kahama, è emersa una nuova teoria evolutiva concernente la selezione naturale, la teoria del gene egoista, chiamata in vari altri modi: teoria della fitness inclusiva, sociobiologia o, più in generale, ecologia comportamentale. Una teoria che ha rivoluzionato il pensiero darwiniano, insistendo sul fatto che la spiegazione ultima del comportamento di tutti gli individui sta nel massimizzare il successo genetico: passare i geni individuali alle generazioni successive. La nuova teoria, elegantemente divulgata da Richard Dawkins nel libro Il gene egoista, è ora comunemente accettata in biologia poiché spiega molto bene il comportamento animale. Giustifica l’egoismo, perfino le uccisioni. E viene applicata con sempre maggior sicurezza al comportamento umano, sebbene il dibattito sia tuttora animato e irrisolto. In ogni caso, il principio generale che il comportamento evolva a fini egoistici è stato ampiamente accettato; e l’idea che gli esseri umani possano essere stati favoriti dalla selezione naturale a odiare e uccidere i propri nemici è diventata assolutamente, anche se tragicamente, ragionevole.
Richard Wrangham , Maschi Bestiali
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Non rinuncio mai alle cose che mi rendono felice. Fa’ lo stesso, non è egoismo, è gioia di vivere
Paulo Coelho
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Ho una vita davanti”, replicò Brida. “E voglio viverla come tutti gli altri. Voglio poter sbagliare. Poter essere egoista. Avere dei difetti
Paulo Coelho, Brida
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L’EGOISMO non consiste nel vivere come ci pare ma nell’esigere che gli altri vivano come pare a noi.
OSCAR WILDE, AFORISMI
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Un egoista… un uomo che non pensa a me
Eugène Labiche
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L’egoismo è sempre stato la peste della società
e quanto è stato maggiore, tanto peggiore
è stata la condizione della società.
Giacomo Leopardi
Io non ho scelto di vivere, io vivo perchè la vita mi è stata donata, dall’amore dei miei genitori. Io vivo perchè ho amato, e dall’amore sono nati i miei figli. Io vivo per i miei figli, per vederli crescere, per vederli sorridere, per vederli piangere e asciugargli le lacrime. Io vivo anche quando non ho voglia di farlo, quando vorrei sparire, quando mi sento invisibile.
Per vivere ci vuole un motivo.
E allora bisogna vivere, perchè se siamo qui, un motivo ci deve pur essere.
Bisogna vivere per tutti quelli che ogni giorno combattono per restare in vita
Bisogna vivere per essere testimoni del nostro tempo
Bisogna vivere perchè la vita è un dono di Dio
Bisogna vivere perchè noi resteremo ricordi di chi ci ha amato
Bisogna vivere perchè nella tua vita puoi dare la vita
Bisogna vivere anche quando ci sentiamo dei certificati
Bisogna vivere sempre, anche quando non si ha un motivo per farlo
Bisogna vivere perchè noi non siamo i padroni della nostra vita, ma ci è stata solo donata in prestito
Ci sono un miliardo di motivi perchè bisogna vivere, e non ne esiste neanche uno, per non farlo