Aforismi Aforismi Belli, Aforismi Per Tutti i Gusti, Scegli Un Aforisma Speciale, Aforismi e Aforismi Celebri, AFORISMI BELLI!
Aforismi
Non sono colpevole……
abbandona questo sentimento,
la gelosia che leggo nei tuoi
occhi mi mortifica, ossessiva
espressione del tuo egoismo.
No…non sei guarito, non dirmi
più nulla hai annientato l’ego
e inibito ogni mio senso.
Non so più darmi al tuo amore,
tu l’hai reso sporco con i tuoi dubbi
con le tue visioni sbagliate.
Calmati, non posso che piangere
ai tuoi assalti violenti.
Urla, minaccia ma questa porta
non si aprirà, il mio sogno è finito.
Non ti appartengo più!!
( Mirella Narducci )
Mentre questo orologio davanti a me segna le due di notte, avvicino il coltello sopra il petto, nel buio di questa stanza penso a te, come uno stupido, vorrei che il tempo si fermasse e riuscire a tornare indietro, rinunciare a quel giorno in cui ho ascoltato la tua voce per la prima volta, cambiare strada e perdere quel mezzo, le due e dieci, mentre la lancetta scorre i suoi minuti penso a come sarebbe la mia vita senza sofferenze, potrei stoppare il tempo spingendo la lama, spingendo dentro, fermando il cuore, per non farlo più soffrire, vorrei non essere nato, vorrei non aver mai pianto, mai vissuto in questo tempo, vorrei non averti mai visto, ne parlato…
Hai camminato davanti a me, nel momento più brutto della mia vita, per questo che ora sono qui, al buio, con la paura e la mano che trema, ho amato, ed è morta, ed ora tu mi ricordi i suoi stessi occhi, e mi lasci solo, con la voglia che ho di te, di scaldarti, tenerti stretta in questo mondo che vomita cattiveria in ogni dove, sorridi, e non mi parli, sotto questa luna che brilla, io spingo e vado via…
Due e trentacinque, nessun cenno di te, come sparita, come dissolta, in un vento che si alza e muove gli alberi, e quando non saprai più nulla di me, capirai, che i miei occhi non sono riusciti a vedere le tre!
(Ejay Ivan Lac)
Prima parlavo di te, e dalla mia bocca uscivano fiori, ora parlo di te e dalla mia bocca sputo sangue, rosso intenso, odora di solitudine e rabbia, sangue che sporca i denti, esce dal cuore, esce dal corpo, esce dagli occhi e invade i miei sogni, sangue che prima rendeva vivo il mio corpo, ora invece macchia la pelle…
(Ejay Ivan Lac)
Il mio amore per te non è sui fogli di carta. Non l’ho è mai stato. Non è neanche su quel inchiostro che tinge i nostri momenti su quel foglio bianco ancora vergine con parole d’amore. Il mio amore per te non è stato ancora inventato in parole. Non esistono parole che possono essere ancora scritte per dirti quanto ti amo. Un giorno inventeranno una frase. Un aforisma. Una poesia. Allora quel giorno potrai leggere ciò che ho nel cuore. Quello che la mia anima vorrebbe dirti. Oggi devi accontentarti dei miei baci, delle mie carezze, dei miei occhi che ti guardano con silenzio e con amore. Oggi devi accontentarti di un ti amo. Lo so amore, troppo poco. Troppo poco. Ma vedrai un giorno inventeranno il nostro amore scritto. Inventeranno la luce sui fogli di carta. Inventeranno come si scrivono le lacrime, quelle di gioia e d’amore. E noi saremmo i primi a riconoscerlo, saremmo in quelle parole che hanno accompagnato i nostri silenzi d’amore. Le nostre fughe. I nostri momenti eterni. Saremmo lì a leggere parole che le nostre anime sentivano già. Saremmo lì…come se fossimo in anticipo. Come il passato e il presente. Come il futuro che dev’essere ancora scritto. E se un giorno il nostro amore non avrà parole scritte, io avrò sempre il tuo viso da accarezzare e le tue labbra da baciare, avrò il tuo corpo e la tua anima da amare, e ogni giorno avrò i tuoi occhi da guardare, e li leggerò le pagine del nostra vita, del nostro amore.
Spesso la gente parla senza sapere chi sei, fanno dei tuoi silenzi arma per distruggerti, spesso, quando le vedo, mi viene voglia di ficcare una lama di ghiaccio nella loro gola, per fagli sentire il freddo e il dolore che provo, quando usano la mia vita, per riempire la loro inutile esistenza…
(Ejay Ivan Lac)