finalmente, hai scoperto ciò che sei…
ma difendi strenuamente la tua vita…
e i tuoi sogni in un angolo del cielo…
in un soffio di vento…una corsa infinita…
ti domandi, cosa c’è, al di la di questo mare..
ma non sai più rispondere al tuo cuore..
e il mistero, vive in te…
non ti fa più riposare…
e difficile è spiegare …
perchè regna l’universo..
l’universo che c’è in te…
l’universo dell’amore, della gioia e del dolore..
il percorso del destino…nella luce dell’immenso…
nuovi orizzonti si prospettano…nel sole..
il canto della cicala, il profumo del ginepro
nel caldo torrido di un giorno d’estate…
pensi a domani…le strade…quante ne hai cambiate…
quanto amore ti sei preso? forse poco ne hai dato..
ma è la tua vita, il suo valore è illimitato
i giorni che passano stanchi…ma dov’è la gioia?
e tu, nel fumo di una sigaretta.
affoghi la tua noia…
ma la sera è vicina, ti aspetta l’incognita del dopo…
il senso profondo dell’ignoto…
come i colori dell’autunno…
si colorano i miei sogni…
l’autunno della mia esistenza…
il tramonto di un’illusione…
nel sospiro di un’attimo..
l’addormentarsi di un giorno…come tanti
e.. la fatica…la noia del vivere…
ma…i miei occhi guardano lontano, là, in alto..
nel cielo e oltre…
dove è viva la speranza..
di trovare la risposta…
ai dubbi dell’esistenza..
e al perchè del mio dolore…
in una notte d’estate…
lievi sussurri si perdono nel vento…
mentre le struggenti note di una melodia cadono come stelle..nell’anima…
magiche armonie fluttuano nell’aria…
e il nostro amore è là…
dove il mare si infrange negli scogli…
e si porta via un piccolo ritaglio del mio cuore…
la nostalgia di un tempo che non potrò riprendermi..
la speranza che riempie il vuoto della solitudine…
Tempo crudele, che consumi questa vita…
una scintilla nell’eterna luce…
delle nostre anime non hai pietà
e nei silenzi dell’esistenza…
ti muovi in remoti universi…
tempo…non riesco e a capirti…
cosa rappresenti?
penso a te e a domani..
ma il domani è già qui…
mi ha già rapito..
e mi trasporta al di là dei sogni…
tempo, quanto dovrò aspettare…?
Sei l’ inafferrabile tormento della mia vita…
tempo..lasciami fuggire…
un’altro giorno è passato…insieme a te..
che mi fai trovare un senso all’esistenza..
tu, che mi fai sentire vivo…
anche quando sono solo, chiuso in questa stanza…
tu che per me…sei capace di piangere..
tu che stringi nel tuo cuore la mia vita..
tu che ridi in un mare di tristezza…
tu che guardi nel cielo, lontano…
tu che senti viva la speranza…
tu che stringi forte la mia mano…
quando ti rendi conto….
che tutto ha una fine…
che il mondo non è come lo vuoi…
che amore e pace sono spesso un’ illusione
che l’uomo sta distruggendo il pianeta..
che la vita non conta più molto…
che la sete di potere non ha confini…
che stiamo diventando delle macchine..
che l’odio sta prendendo il sopravvento…
quando ti rendi conto, che non sei tu che lo vuoi…tutto questo..
allora ti aggrappi ad un sogno…a un’utopia..
guardi il cielo…forse lui ti indicherà la via…
oscurità…il regno delle ombre vive in me…
mi ammalia, mi strega…mi chiama.
l’impenetrabile equivoco della vita, l’eccesso e la paura…
non resta che attendere…
il buio e la pace…
l’essenza pulsante della notte…
il tempo che aspetta…la luce..
che penetra…esplode, si irradia..
potenza, candore…poi il silenzio,
il battito sordo di un timido cuore…
la luna e lo spazio…un eco lontano..arriva dal mare…
la mia vita percorsa da un dubbio…
l’improbabile realtà davanti a me…
e la certezza persa…ormai, di un’indefinibile aspirazione…
il fievole canto della gioia appassita…
l’aria, ormai consumata da un debole respiro…
Si allontana un vago pensiero inconfessabile…etereo
esplode in un raggio di sole …e si espande…
le luci ribelli nella mia mente..si colorano di immaginazione…
ma il risveglio e’ imminente…è la disillusione…
