la notte dai mille rintocchi….
ritorna…ancora una volta…
invadente…ti parla…piano
nel sogno proibito…
è un suono cristallino..un soffio freddo…
nell’ombra si dilegua…svanisce…
e il suo mantello è una grigia promessa…
uno strana sensazione…la luce…mi sfiora…
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Quando non sai più dove andare…
fuggi nei labirinti della tua anima…
c’è un mondo nuovo che devi scoprire….
vivi in un attimo…
vivi nell’eternità…
vivi per amare…
vivi per capire..
vivi per la vita…
abbandonati in lei…
in questa notte infinita… 
l’oscuro retaggio del passato…
squarcia per pochi attimi la mia pace…
ritorna affamato, di me…
ma è come combattere un fantasma..
le sue armi sono affilate…
lo sguardo del passato è suadente..
la sua promessa è attraente…
la sua lama tagliente…
giochi ed emozioni si librano nello spazio…
il sottile confine della fantasia…
le sfumature infinite dei colori….
immerso nella splendida natura…
sono cosciente della meraviglia…e della passione..
il mio sguardo nell’infinito…
e il brivido improvviso della sera…
la luce si nasconde nell’ombra…
tutto torna nella perfezione del silenzio…
è la pace….
le ore corrono irrefrenabili…
si disperdono nella memoria…
come la pioggia si disperde nel mare
ore indimenticabili e da dimenticare…
ore vuote, inutili, senza senso…
ore di ansia e di paura..
ore di gioia e di speranza..
ore uniche e irripetibili…
non riesci ad afferrarle…
come il senso della vita…..
mi perdo nell’universo della solitudine…
nei mille colori dell’esistenza..
ma una vita vale troppo…
per essere abbandonata…
negli intrecci del destino…
nella consuetudine…
la vita, la morte e il mistero…
il sogno infranto della fantasia…
il desiderio del bene…
l’emozione dell’essere…
nella nebbia, la visone si fa ad un tratto più chiara…
un flebile raggio di sole…
adesso posso afferrare il mio domani…
e stringere a me la lieve speranza…
una gioia improvvisa e una nitida..immagine..
il sogno si materializza…
il giorno muore..
e porta con se la tristezza….
l’attimo e l’emozione…
il pigro risveglio delle stagioni…
la calma, la pace dentro di me…
l’amara verità, solo un ricordo..
l’aspro sapore della vita…
si addolcisce..nel mio cuore..
momenti diversi a volte infiniti…
ore disperse nella noia…
ma il vento di un mattino…
il canto dell’usignolo..
il calore di un fuoco incantato…
i pensieri e le parole che volano via..
il tempo e lo spazio…
la luce risplende all’orizzonte…
la speranza non muore nemmeno questa volta…
lasciatemi la libertà di pensare…
di vivere e di sognare…
lasciatemi una speranza…una goccia in questo mare..
lasciatemi soltanto un po’ di questo amore…
forse è una tempesta, ma esplode nel cuore…
lasciatemi solo, nella mia finta allegria..
con tutta la rabbia..e la vaga follia…
lasciatemi soffrire…e forse morire..morire lontano;
ma com’è diverso il mondo adesso, da come eravamo…
lasciatemi un dono, una preghiera
un gesto, una carezza…ma che sia sincera
lasciate che io sia… sia solo un uomo….
prima che, sopraggiunga la sera…
