shooting_star
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Sono una ragazza che ogni tanto sente l'esigenza di scrivere le sue riflessioni, di mettere a nudo la sua interiorità, anche per aiutarsi a capire se stessa e a capire questo mondo difficile...:)
SENTIERI? Perchè i pensieri sono frutto del percorso interiore e delle strade della vita che intraprendiamo.
POTERI? Perchè la mente che pensa è potente, ma spesso la si sfrutta per giungere ad esserlo.
DOVERI? Perchè pensare è un compito umano a cui è impossibile sottrarsi.
DISPIACERI? Perchè i ricordi che raffiorano dal pensare non sempre sono belli.
GIOCOLIERI? Perchè la nostra mente è un po’ un circo e il pensare è come un gioco, una ricerca dell’equilibrio, un movimento continuo, ma sempre a rischio.
IERI ed ERI? Perchè la mente conserva tutto ciò che fa parte del nostro passato, compreso il nostro essere, ma sta a noi decidere come usarla per disfarcene.
Cosa succede quando finisce una storia, un rapporto d’amicizia? Cosa succede nella nostra vita? Ci si libera delle persone. Io mi sono “disfatta” di mio padre, mi sono “disfatta” del mio ragazzo, mi sono “disfatta” delle persone che non mi hanno dato nulla o di quelle che mi davano qualcosa ma in modo sbagliato. Disfarsi nel senso di non renderle più partecipe di noi e di quello che siamo, di quello che abbiamo. Forse è questa la vita: FARSI E DISFARSI DELLE PERSONE che entrano nella nostra vita ed escono dalla nostra vita, a volte senza chiedere permesso, altre volte ce lo chiedono e noi glielo diamo, altre volte ancora siamo noi a farle entrare o uscire. Gente che passa nella nostra vita, per pochi attimi, giorni, mesi o anni. E’ questa la vita: un via vai di gente, di persone, di contatti che hanno una certa durata. Un po’ come il lavoro oggi. Siamo alla ricerca dei CONTATTI A TEMPO INDETERMINATO, quelli che non scadono mai, che non finiscono mai, cerchiamo l’amore per sempre, l’amicizia infinita, la fede senza tempo, i sentimenti più profondi, la lealtà, la sincerità. Purtroppo nella realtà tutto ciò ultimamente è difficile trovarlo. La maggior parte dei rapporti si rivela “a scadenza”, sono i contatti part-time, a collaborazione o progetto (e sono quelli che ci fanno più rabbia perchè sono basati sull’opportunismo), i contatti a tempo determinato. Tutto inizia e tutto finisce. L’amore, l’amicizia, i sentimenti, la lealtà, la giustizia, la pace. Tutto ha un punto di partenza e un punto di arrivo. Proprio come noi essere umani, siamo finiti, altrimenti saremmo degli déi. Se siamo finiti noi esseri umani, perchè stupirci del fatto che tutto finisce? Basta pensare alle cose più semplici e stupide. Tutto finisce, tutto si consuma. Può avere una lunga durata ma non infinita. L’inchiostro della penna. Il sapore di una caramella o di un chewing-gum. La benzina. Il petrolio. Risorse energetiche che stanno giungendo alla fine. Un film. Un fiore. I soldi. La ricarica del cellulare o della carta di credito. I vestiti si consumano. Tutto dunque si disintegra. Si consuma e si esaurisce. Proprio come noi esseri umani. Se finiscono le cose concrete della nostra vita, come potrebbero durare le cose astratte come l’amore, l’amicizia, la giustizia, la pace, la fede? Possiamo solo decidere quanto far durare ciò che abbiamo. Possiamo decidere noi dove mettere il punto, la parola fine, perchè ci tocca comunque. A volte non siamo noi a deciderlo. Altre volte c’è qualcuno che lo fa al posto nostro. Quindi come possiamo pensare che una storia o un’amicizia durino per sempre, se è già scritta nella nostra natura, nel nostro mondo, nella nostra quotidianità la parola FINE?E’ dunque questa la VITA: un lasso di tempo determinato, con una scadenza la cui data ci è però ignota. Può essere una scadenza lontana o anche molto vicina a nostra insaputa. Ora.. sapendo tutto ciò, mi domando: CHE SENSO HA INNAMORARSI, DARSI A UN’ALTRA PERSONA,CONDIVIDERE UN SENTIMENTO E LA RECIPROCA QUOTIDIANITA’ SE A UN CERTO PUNTO SI SA CHE FINIRA? CHE SENSO HA INSTAURARE UN RAPPORTO, DIVENTARE AMICI SE PRIMA O POI ANCHE QUEL CONTATTO SARA’ FINITO, INTERROTTO? CHE SENSO HA NUTRIRSI, COMPRARSI UNA MACCHINA, STUDIARE, LAUREARSI, CERCARE LAVORO, OTTENERE UN LAVORO E PRENDERE UNO STIPENDIO O NON GUADAGNARE UN CENTESIMO E METTERSI A FARE IL MENDICANTE? CHE SENSO HA ANDARE IN PALESTRA, TRUCCARSI, PARTECIPARE A UNA GARA, VINCERE, PERDERE? CHE SENSO HA RIEMPIRE LA VITA CON COSE DA FARE, DA VEDERE, DA PROVARE, DA TOCCARE, SAPENDO CHE POI NON LE POTREMO PIU’ RIVIVERE E CHE QUELLE COSE NON LE POTREMO FARE, VEDERE, PROVARE, TOCCARE PER SEMPRE? Tutto ha una fine. C’è una A e una Z. Persino l’alfabeto. Lettera maiuscola. Punto. A capo. Si ricomincia. Inizio. Fine. Inizio. Fine. Una linea. Un inizio e una fine. La vita è questa: una linea. E altre linee. Alcune parallele, altre perpendicolari e tangenti in uno o più punti della retta. La vita è una linea. Un punto all’inizio. Si nasce. Si parte. Si comincia. Un punto alla fine. Si muore. Si torna. Si finisce. Un po’ come noi, il nostro corpo, le nostre energie.
E allora se diventassimo consapevoli di tutto ciò, di queste scadenze, di questi capolinea, impareremmo ad apprezzare le cose, tutte le cose e soprattutto quelle che durano di meno, impareremmo ad accettare, a tollerare, ad amare. Saremmo meno frustrati. Ci sarebbero meno guerre. Ci sarebbe meno materialismo. Infatti che senso ha spendere o guadagnare tanto denaro se poi finisce quello ma possiamo finire noi prima? Noi ste cose non vogliamo accettarle. Vogliamo fare finta di essere onnipotenti, infiniti, senza limiti, senza pensare che effettivamente tutto, qualsiasi cavolata, ha un inizio e una fine proprio come la vita. Allora perchè soffrire, perchè farsi male, piangere, avvelenare l’anima? Per fortuna però finisce anche la sofferenza, il dolore, la rabbia, tutto passa si dice. Si, passa, finisce ma dentro resta. Lascia il segno, il marchio. Allora permettiamo anche alle cose belle di lasciare il segno. Ai miracoli, alla fede, alla serenità, ai sorrisi, alla gioia, all’allegria, agli attimi di positività. Diamo la possibilità a tutto ciò di restare, di lasciare il segno. Finiscono anche le cose belle, è vero. Ma meno male che finiscono anche quelle brutte, quelle cattive, quelle dolorose. Anche se sono lunghe e durature. Ricordiamoci che tutto ha una fine. Anche il male. Prima o poi finisce.
Buona notte….
Buona notte a tutti…
Buona notte a chi è stanco della solita vita, ma non ha il coraggio di cambiarla.
Buona notte a chi è solo, ma vorrebbe degli amici.
Buona notte a chi ha donato un po’ d’amore durante il giorno.
Buona notte a chi ha ricevuto amore durante il giorno, ma non ha saputo apprezzarlo.
Buona notte a chi ha perduto il suo amore, ma vorrebbe ritrovarlo.
Buona notte a chi è in cerca della verità, perchè senza non riuscirebbe a dormire.
Buona notte a chi ha paura, ma lotta ogni giorno per superarla.
Buona notte a chi sogna perchè la realtà fa male.
Buona notte a chi ama perchè ha bisogno di farlo.
Cosa significa AMARE?
AMARE è un compromesso, è un concedersi all’altro per come si è, nella luce e nell’oscurità.
AMARE è sbagliare, da soli o insieme e capire dagli errori, per non rifarli.
AMARE è giocare una partita in cui a vincere non è chi sa nascondere le proprie debolezze, ma chi impara che mostrarle è un gesto di maturità.
AMARE è partire e tornare, o partire insieme.
AMARE è cantare, suonare, ballare, ridere, piangere, guardare il cielo, ammirare le stelle, parlare, ascoltare il silenzio, sentire il calore, o avere freddo.