Questo desiderio distante, fatto di attese, di mancanze, di fame insaziabile, di attimi di appagamento, poi di sofferenza. Desiderio lontano che non vuole catene, mai uguale, ribelle e libero a se stesso, possederlo è fatica, ma vale ogni sofferenza patita. La lontananza fa volare il pensiero, e la mente si veste di te, costruisce fantasie dove mani sapienti toccano corde delicate. Emozioni forti ci portano in luoghi sconosciuti dove si perde il senso del tempo e della ragione, corde che ci uniscono in una passione che ci appartiene. Forse.
Autore
Rosario Lepore
La volontà di emozionarci è legata alla capacità di sognare. Sognare significa sentirsi vivi e accendere i sentimenti che ci appartengono, allora l’espressione del dolce sognare ci rende più forti perché ci permette di credere, ancora. Dedicato a tutti i duri di cui gli altri non si sono mai curati, e ai forti che sono considerati deboli per la la loro dolcezza.
Siamo proprio sicuri che esistano le coincidenza? quelle riferite ai puri casi fortuiti?
Probabilmente invece le “coincidenze” ci dicono molto di più di quello che pensiamo di vedere. Ci dicono anche che dovremmo a volte farci trasportare dall’istinto perché ci sono un milione di cose su cui mai potremmo avere il controllo e che ci potrebbero cambiare la vita.
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