Mr Jack

Prendimi per mano e portami altrove

Parla alle mie paure,ormai da tempo piove,

narrami di un mondo fatto d’incanto

Raccogli le mie lacrime,troppe volte ho pianto,

Illudimi ma fammi sorridere

Involontariamente legato,ho smesso di vivere.

Sussurra al mio cuore parole mai sentite

sgrida i silenzi,libera le mie emozioni rapite,

combatti col calore del tuo corpo,i miei inverni quotidiani,

insegnami a vivere il presente,senza pensare al domani.

Ecco,vivrei se potessi un mondo migliore,

ma i fantasmi del passato,non mi placano il dolore,

non ho più la forza per combattere

ma chiedo a te di darmi,almeno quella per credere.

Meraviglioso e accattivante pensiero

rubo il tuo corpo con gli occhi e spero

ti sfioro con la dolcezza di un pargolo indifeso

su un letto di spine indolori,disteso.

Scherzo con le fantasie tue più proibite

collego il pensiero alla voglia,ecco le tue paure sparite.

Cade il tuo muro innalzato a cuore spoglio

Tradito dall’ego il tuo nemico orgoglio.

Spingi il tuo cuore verso l’inaspettato

Ecco,tutto ciò che era utopia,per te ora è scontato,

cancelli bugiarde aspettative con la tua sicurezza

appagata e felice,di aver fatto finalmente nella tua vita chiarezza.

Ora,il tuo parere,la spada contro il buio della ragione

Triste,come i pregiudizi di tutte quelle persone.

Ecco,ora sei l’artefice della tua vita

Hai finalmente vinto,la tua evitabile battaglia infinita.

A cosa serve sperare, continuare,

se tanto mi accorgo che sono da solo in questo mare

nell’immenso mare della speranza

e forse sbaglio, continuando a darti ancora importanza.

È facile dire, ma il difficile è farlo

la mente ci prova, ma il cuore continua a negarlo,

è così sono un allegro perdente in cerca di aiuto

e fa male pensare che di te mi resta soltanto un saluto.

Mi manca il perdermi nei tuoi occhi stanchi

esplorare il tuo corpo, sfiorare con le mani i tuoi fianchi;

mi manca sapere che ogni attimo della tua vita

è stato pane quotidiano delle mie giornate;

mi manca sapere che il linguaggio del nostro amore

era facilmente tradotto dalla sintonia dei nostri cuori;

mi manca il profumo con cui violentavi i miei sensi,

il dolce custodito calore,

i nostri pensieri più intensi.

Ora sarà soltanto il ricordo a parlare di noi,

saranno i posteri a dare l’ardua sentenza,

saranno i rimpianti, ragioneremo col senno di poi.

Maledettamente nella mente marchiata a fuoco, sento la tua assenza.

Sarò la culla per il tuo lato bambino,

sarò il tuo specchio parlante per il tuo viso divino,

sarò la tua giusta medicina per il tuo male d’amore,

sarò cupido per scagliare la freccia al tuo cuore,

sarò il gradino più alto per il tuo percorso di vita,

sarò il tuo ascensore quando vorrai evitare la salita,

sarò il tuo faro di notte e la tua guida di giorno,

sarò per il film della tua vita un attore anche un po’ porno,

sarò io a salvarti dal buio delle persone,

sarò il tuo guru,per il tuo cammino ti farò da cicerone,

sarò tutto ciò che vorrai,

contro vento,dentro il fuoco,contro il mondo

basta che tu lo chiederai.

Splendido cattivo pensiero

Mi sveglio apro gli occhi … è tutto vero

Gioco con le abitudini,convivo con l’immenso

a fatica respiro,dolcemente presente  se poi ti penso

e così che barcollo ma non mollo,

ti perdo ma non mi arrendo,

vivo,anche se,con il tuo sorriso e la tua pazzia,non convivo.

Abbracciami o mia musa ispiratrice,

ragione per la quale,per poco ancora

l’idea di cattive tentazioni,nella mente nemmeno sfiora

e allora,più forte ancora,

c’è il richiamo di te,del tuo essere

ed io tutt’ora,tu non sei qui,è difficile credere.

Amarsi in modo malato
Ecco l’amore, mi hai capito e neanche ho parlato
Hai letto e afferrato messaggi più profondi
Aria non c’è e male mi sento se manchi ora, minuti e pure secondi
Non esiste segreto tra noi
Tutto ciò che di te so è mistero per voi
Il vostro parlare mirato a tappare le ali
Si scontra e si annienta contro più cose più vere e reali
Sentimenti forti fatti con pezzi di cuori distrutti
L’amore vero prescinde da tutto e da tutti
Si ciba dell’odio altrui, e della loro gelosia
Quanti vorrebbero allontanarci, ma tu sei ancora mia

Abbracciami con il tuo sorriso
Dissetami con le tue lacrime
Spaventa le mie paure
Inganna i miei desideri
Strazia la mia solitudine
Ferisci le mie sbagliate impressioni
Colora la distanza tra i miei occhi e le tue labbra.
Provoca e violentami i sensi …
Ti prego fallo che sono un insicuro in un mondo troppo deciso.
E ogni mio passo è piccolo e tremolante,
Io ho bisogno di te linfa vitale.