Non sarai mai
le mie notti insonni
dove il tuo pianto risuonerà.
Non sarai mai
la mia storia da raccontare
un po’ fantasia e un po’ realtà.
Non sarai mai
due calci ad un pallone
e il poster di una rockstar.
Non sarai mai
mille ansie alla finestra
alle tue prime libertà.
Non sarai mai
il mio orgoglio di padre
né la mia immortalità.
Non sarai mai
quel figlio mio che non c’è
e che mai ci sarà.
(Mauro Bompadre)