Vorrebbe volar via ma non si muove
quell’angelo dalle ali maciullate,
vorrebbe volar via ma non sa dove
senza di lei che più non ha voluto
sentirlo accanto anche se lontano,
sol perché lui dal cuore innamorato
che è sempre li a porgerle la mano
e a toglierle le lacrime dal viso,
vorrebbe ma non può dirle ti amo.
Ed ora tutto quello che rimane
è aver la forza di spiegar le ali,
riacquistar la voglia di volare
e spingersi più in alto del suo cielo,
per far che batta ancora un altro cuore
e un’altra anima da custodire.
Maurizio Fratacci
Puoi parlare d’amore senza fare rumore.
Puoi sentirle il respiro e sfiorarle la mano,
puoi ascoltare la voce del cuore,
e sentirti vicino e anche se sei lontano.
Il colore del cielo, l’odore del mare,
le grida di un bimbo il rumore di un treno,
il vento, la pioggia, il fulmine, il tuono,
la forza dell’animo di un fragile uomo.
Puoi parlare d’amore senza fare rumore
Senza dire nient’altro
che due sole parole….
Come rugiada su un petalo di rosa,
la lacrima che sgorga dai tuoi occhi
e poi lucentemente solca il viso.
Potesse ogni mio sguardo che si posa
o ogni mio pensiero che ti tocchi,
cambiare quella smorfia in un sorriso.
Potessi avere il tempo in mio potere,
lascerei scorrere velocemente le ore
e far si che il male che ti opprime
andasse via portandosi il dolore
Se non è questo amore…
Non c’è nessun motivo perché io ti voglio amare
perché l’amore è folle anarchico……violento
non c’è nessun motivo perché
neanche una ragione
per quello che io sento,
perché l’amore è illogico
volubile e insensato,
perché l’amore è libero, perché non ha padrone.
Non c’è nessun motivo perché io ti voglio amare,
perché l’amore è sadico, perché non sente pena,
perché non da conforto e non sa dare quiete,
perché come la guerra ha un animo che urla
e vittime ne miete.
Perché l’amore è fragile e devi averne cura.
Perché l’amore è debole è un bimbo da accudire,
parchè l’amore è un soffio, dell’animo è il respiro.
Perché se il mondo crolla
e tu sei la ragione per cui vivo,
non c’è nessun perché,
non c’è nessun motivo.
Che vuol significar “quasi ti amo”,
che forse lo vorrei ma non ci arrivo,
oppure che potrei ma non ci provo?
Volendo dare un senso alle parole,
scavando nei meandri dell’umano,
è come cercare il buio dentro il sole
e alimentare un bel pensiero insano.
Tutto possiam svelar tranne l’amore,
che fa della sua forza il suo mistero
cosi che l’illusione di un miraggio
farà sentir silenzio nel rumore
e fa della paura il tuo coraggio.
Chi lascia allontanare una persona
così che essa segua la sua sorte,
senza lottare con tutto il proprio ardore
in modo che la lotta non sia vana;
vuol dir che l’accompagna già la morte
o peggio ancor, vuol dire che non s’ama.
Le lacrime che in nome dell’amore
furono tante, in memore versate,
son come il fiume che sfociato in mare
le acque non verran riconosciute.
Ma io sto qui impavido a lottare,
a battagliar contro le forze avverse,
per far di ogni lotta una speranza
e se talune forse le ho già perse,
mi impegnerò per non restarne senza.
Non cercherò la gloria ne la fama,
vorrei che ai posteri sia solo raccontato
che se è pur ver che è forte chi non ama
chi asservirà l’amor sarà premiato.
Se non ci fossi io ti cercherei
perche sarebbe vuota la mia vita.
Non avrei luce per i giorni miei,
non avrei pace per i miei pensieri,
perché son fatti dalle tue parole,
perché sono le tracce dei sentieri
che seguirò fin quando avrò le forze
e avrò capito che non è finita.
E quando sarà tempo di dormire
e il sole andrà a nascondersi nel mare,
ci sarai tu a riempirmi il cuore
e sarà anche più facile morire.