La sigaretta brucia , come la mia anima essa si consuma quando il vento soffia sulla brace , come il mio cuore essa arde di passione e come la mia bocca essa bacia le labbra della viziosa . Ma ad un tratto mi accorgo che la cenere spenta è leggiadra e vola via . Ho paura . Allora faccio un altro tiro e vedo la carta consumarsi , il tabacco ardere e con esse anche le mie paure svaniscono . Eppur una persiste e si realizza attraverso una domanda : La mia sigaretta divamperà o si spegnerà pian piano ?
Marazzi Matteo
Siamo come due montagne : non ci incontreremo mai . Eppure , quando il vento soffia impetuoso sulle nostre pietrose rughe , io ti prometto che farò di tutto per raggiungerti , anche se questo vorrà dire perdere una parte di me , anche se sarò costretto a franare per raggiungerti , anche sol con un sassolino , io ti raggiungerò !
Le risa vengon fuori quando si pronuncia la parola amore , dubbi e menzogne imperversano nella conversazione come se Dio non avesse mai pronunciato l’ottava parola ….. Allorchè io vi dico che amore è la parola che descrive quello che voi non siete , quello che voi volete e quello che veramente non otterrete mai , poiché la parola amore può esser pronunciata una volta sola ed a una sola persona e superficiali son costretto a chiamar chiunque non rispetti questa legge . Di cosa ci innamoriamo veramente ? Delle qualità di una persona , ebbene se è vero che ogni persona è diversa , allorchè io dico che una sola persona amerete e tutto il resto sarà solamente una gradevole illusione cui credete di stringere e stolti chiamerò chiunque anneghi in essa .
Nel fosco e avverso fiume delle vita son saltato . Annego nella feroce e incessante corrente ma non mi tiro indietro ne grido per l’angoscia . Colpendo le dure pietre sul fondale dell’impetuoso fiume il mio capo è sanguinante ma indomito . Non importa quanto il fiume sia incessante , quanto le pietre continuino a dilaniare l’inerme carne e la nera acqua continui a saturare i mie polmoni ; son io la stella polare della mia anima , son io il padrone del mio destino .
Profondo come il più buio dei pozzi è il mio sentiero , intrinseco di follia esso arde di memoria e si alimenta struggendo il mio spirito . Moltitudini di persone incontrai , incontro ed incontrerò lungo la strada ma ancor cerco il mio Virgilio , dispersosi o risucchiatosi nei tremebondi anfratti del mio angusto sentiero ?
Volete conoscere realmente una persona ? Non potete ; per il semplice fatto che la realtà non esiste . Essa non è altro che una mera illusione di ciò che la nostra mente si illude di spiegare , una distorta visione che conosce il miglior modo per approssimare la fantasia . Nel momento che leggerete questo pensiero , allorchè penserete di averlo capito ; ma ancora una volta sarete beffati dall’illusione che ho creato nella vostra mente .
La morte non è solamente nel corpo , ma nella mente ; essa imprigiona le emozioni , si ciba della debolezza , nella negligenza affonda i suoi acuminati artigli e si vizia , si vizia di dignità ; ed infine , dopo aver carpito la mente , sopraggiunge facilmente al corpo . Senza che si verifichi questa , seppur particolare e sovente sequenza , la morte non busserà alla tua porta ne tanto meno oserà falciare del grano saraceno .