lucignolo
Stringila forte,
non da schiacciarla,
son delicate
le ali di farfalla.
fallo col cuore,
con sentimento,
non perder tutto
in un momento.
se guardi in alto,
verso la luna,
sai che così
non ce n’è una.
parlale piano,
senza ferirla,
solo l’amore
potrà guarirla.
se le vedrai
tender la mano,
ricorda ancora,
…
prendila piano.
l.
voglio…
passarti accanto e avere un po’ del tuo respiro,
sentir la muta tua presenza dietro me
e il poi calar delle tue braccia intorno al collo,
aver le cose dalle mani tue,
averle, invece, tu da quelle mie,
sentir gli sguardi tuoi senza vederli,
rubarne a te, distratta, con i miei,
sentire il canto tuo d’oltre una porta,
del tuo sorriso il bianco dei suoi denti,
nel portico aspettare il tuo ritorno,
e salutarti, ed aspettarti ancora,
precederti nel letto o poi seguirti,
con gli occhi carezzar la pelle,
nascer carezze fra quella e le mie mani,
crescere il mio, seguendo il tuo respiro,
scendere in te con dolce crudeltà,
del desiderio concepir tortura,
prendere prima e prendere poi ancora,
e poi ancora, implacabile esigenza,
frugar dell’anima il recondito profondo,
far confusione del sacro col profano
ed evocar nell’estasi…
…il nero fiore del peccato.
l.