A volte rifletto a quei momenti così felici e spensierati che vivo durante la giornata soprattutto in primavera, quando ogni cosa sta per riprendere vita.
Penso, se un giorno tutto questo possa riporlo in un cassetto o appuntarlo in un libro..
Cosicchè quando passeranno dei momenti grigi e tristi potrò riaprire quelle pagine, e ricordarmi di tutti quei magnifici attimi che scaturiscono in me un luminoso sorriso. Forse è un eresia o, forse , semplicemente magia!
Autore
Libera
Le sofferenze di chi come lui ha combattuto contro la fame,il freddo, il dolore
da Libera
Scritto da Libera
27 gennaio, Giorno della memoria.
Questo giorno mi coinvolge personalmente, forse perchè ho avuto l’onore di conoscere una di quelle poche persone che è riuscita a sopravvivere a quel mostruoso genocidio.
Mio bisnonno.
L’ultima volta che lo vidi, quasi in fin di vita, rimasi a guardare i suoi bellissimi occhi color mogano che mi raccontavano le sofferenze patite, le sofferenze di chi come lui ha combattuto contro la fame,il freddo, il dolore e il bisogno di dire: Sì, IO C’ERO!