E rincorri i tuoi sogni, non vuoi mollare
l’illusione ti è compagna, ti sfida, ti assale.
Castelli di carta, sono quei sogni
cadono a pezzi e tu li raccogli.
Montagne di stracci, nascondono un cuore
…lo prendi tra le mani che pulsa ancora,
non lo lasciare quel cuore è il tuo
è l’ultimo sogno…. hai ancora un futuro.
Autore
Giulio Izzo
Lunghe ombre, falsi pensieri.
Fantasmi danzanti, sulla punta di un ago,
siringhe sporche, celate ne fango
hanno spento l’ardire, acuito l’inganno.
I sogni hanno chiuso le ali spezzate,
lasciato il posto a vuota esistenza.
Quel che rimane è flebile speranza,
il filo regge ancora per poco,
capire dovrai che la vita non è un gioco.