Gennaro
Gennaro
Sono nato e vivo a Napoli. Autore teatrale cinematografico e televisivo. Attore cabarettista e regista. Ho prodotto e condotto diversi programmi e cortometraggi ed allestito molteplici spettacoli e mostre. Lavoro su commissione ovunque mi chiamano. Sono presidente della Associazione denominata: Accademia Artistica Letteraria D'Aria di cultura e spettacoli. Sono stato codocente all'Istitto Lecole di Napoli per la realizzazione, da parte degli allievi di fine corso, del cortometraggio: "Un angelo su Napoli". Ho rielaborato e tradotto in napoletano moderno testi della commedia dell'Arte per i ragazzi delle scuole medie, tra cui, "Il pittore di un morto vivo" di Giacomo Marulli. Per la didattica, sempre nelle scuole medie, ho tenuto lezioni per la realizzazione di un corto e di uno spot televisivo. Per quanto altro vi rimando ai miei blog, ai miei video ed ai miei scritti su internet.
Una donna come te è un miracolo incontrarla. Un delitto perderla.‘Nnammurat”e te
Dalla finestra di casa mia
io vedo il mondo che va in rovina.
Ci sono cumuli di spazzatura.
Bambini giocano senza futuro.
Un negoziante chiude bottega
per la camorra e per le troppo spese.
Un’altro ancora è saltato in aria
per aver detto di non voler pagare.
Una signora dopo il lavoro
rientrando a casa viene aggredita e,
la lasciano sull’asfalto senza vita.
E lo Stato ch stà a guardare
ed il Governo a blaterare
ed i politici a sistemare
le loro cose ed i loro affari.
Mentre la gente non può campare
ed è costretta a lavorare
oltre il consueto e,
ad abbandonare la casa, i figli e,
le speranze per il domani.
Il Presidente Napolitano
dice che gli stranieri devono stare
in Italia.
Ma, ‘o Presidente nun ha capite cà se pigliene ‘o dite cu tutte ‘a mano.
Io rivoglio la mia Nazione.
La mia Italia Gloriosa
dei Patrioti e dei Cantori.
Dei valori tradizionali.
Dei geni nazionali:
da Leonardo a Pasolini
quella di Verdi e di Puccini
di Zeffirelli e di Fellini.
Non è vero che la felicità non esiste. Essere felici significa accontentarsi di quello che si possiede sia a livello materiale che affettivo. Se vogliamo guardare oltre, se vogliamo avere come punto di riferimento chi è stato più fortunato di noi è chiaro che non saremo mai felici.Strategia per un posto di lavoro