delfinoazzurro
Facile è occupare un posto nell’agenda telefonica.
Difficile è occupare il cuore… di qualcuno.
Facile è giudicare gli errori degli altri.
Difficile è riconoscere i nostri propri errori.
Facile è ferire chi ci ama.
Difficile è curare questa ferita.
Facile è perdonare gli altri.
Difficile è chiedere perdono.
Facile è esibire la vittoria.
Difficile è assumere la sconfitta con dignità.
Facile è sognare tutte le notti.
Difficile è lottare per un sogno.
Facile è pregare tutte le notti.
Difficile è trovare Dio nelle piccole cose.
Facile è dire che amiamo.
Difficile è dimostrarlo tutti i giorni.
Facile è criticare gli altri.
Difficile è migliorarne uno.
Facile è pensare di migliorare.
Difficile è smettere di pensarlo e farlo realmente.
Facile è ricevere.
Difficile è dare.
guardare le vecchie foto …
“Certo che le donne sono un’altra razza.
Con gli sguardi catarifrangenti da Barbie,
con l’uomo sbagliato addosso,
innamorate di un gatto o tradite dall’ombra della felicità,
abbandonate all’angolo di una piazza o tagliate da un improvviso dolore,
si fermano un istante per piangere,
poi sollevano il capo e riprendono la strada.”
– Antonello De Sanctis –
Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare…
ma non lo danno a chiunque.
Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire.
Quelle che hanno imparato a proteggersi e a proteggere.
Quelle che non si accontentano più.
Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere i sorrisi della gente,
quelli buoni da quelli no.
Quelle che ti studiano bene, prima di aprirti il cuore.
Quelle che e non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena.
Quelle che vale la pena.
Sono le donne difficili quelle che sanno sentire il dolore degli altri.
Quelle con l’anima vicina alla pelle.
Quelle che vedono con mille occhi nascosti.
Quelle che sognano a colori.
Sono le donne difficili che sanno riconoscersi tra loro.
Sono quelle che, quando la vita non ha alcun sapore,
danno sapore alla vita.
– Alma Gjini –