Sai essere la notte
dolce amore e
perdermi con te in
questo buio dove ogni
languore viene lenito
dalle tue labbra.
Non ti vedo ma l’ombra
tua si china sul corpo
stanco e insieme alle
carezze della luna mi
avvolgi.
Rivolgo alle stelle un
desiderio:
Sii ora la mia notte!
(Mirella Narducci)
Il mio amore è fatto di mille
emozioni, esperienze
inesplorate che mi portano
sulle tracce di un sogno
perduto, dove non c’è logica
e ragione, libera da ogni
catena, pronta a seguire le
impronte del cuore.
Legati e imbavagliati i ricordi
non si disperderanno nel vento
della vita, ma fluttueranno nella
mente, naufraghi in un oceano
di emozioni, annegherò in loro
mi uccideranno se non sarò
forte a sostenere il loro peso che
sommerge con desideri e passioni.
Mi perderò nella meraviglia, ho tanto
spazio nel mio cuore, per far mie tutte
le emozioni nuove, non ho paura di
morire……fammi scoppiare il cuore!
(Mirella Narducci)
La pazzia ha un nome….
mi sto perdendo dietro
impossibili desideri, la
bussola del cuore s’è
rotta e la follia mi porta
fuori strada.
E’ un ossessione che mi
brucia dentro, mi consuma
è paura che sia ogni giorno
l’ultimo per invocarti.
Un nodo in gola non mi fa
respirare, combatto col tempo
e con l’indomito spirito che
non mi regala giorni di quiete
ma fa palpitare il cuore che
scalpita come mandria selvaggia
in alienante corsa si perde in
lontani orizzonti.
E’ una pazzia che divora il mio
tempo e il suo nome è:
Frenesia
(Mirella Narducci)
Un po’ vagabonda, un po’ pirata
mi metto in viaggio, cercando
quella strada che mi porta verso
l’ amore.
Mi prendo i sorrisi del mondo e
per non sentirmi sola, ascolto una
canzone.
Incontro i miei sogni, le idee, i desideri
che fanno belli i posti in cui sosto e vivo….
Vivo il momento e guardo oltre, sempre
avanti.
Incontrerò i tramonti che porteranno con
loro le tristezze.
Incontrerò il mare che mi stupirà di nuovo.
Incontrerò la notte che in questo mio vagare
mi farà fermare sotto un cielo di stelle.
Domani continuerà il viaggio e sarà lungo
quanto la mia vita, certa che mai potrò
stancarmi…..prendi le tue cose e vieni via
con me.
(Mirella Narducci)
Sono riuscita a guardarmi
negli occhi,in penombra
lo specchio rifletteva un altra me.
Più vicina ho lasciato avvicinare
gli sguardi e in pupille umide vi ho
letto l’anima.
Ho incontrato me stessa, senza
alcun limite ho guardato dentro
cercando di comprendermi e ho
visto quello che non volevo vedere
i miei complessi, la mia insicurezza
le mie paure.
Con timore senza asciugare il pianto
sono giunta all’iride, infondo all’anima
dove messo da parte l’orgoglio mi sono
ritrovata e compresa.
Pensavo di vedermi e parlarmi, attraverso
gli occhi che lo specchio rifletteva, invece
chi mi parlava era il cuore.
(Mirella Narducci)
E’ bello starti vicino
mi fai stare bene
sei normalissimo
forte deciso, credi
in quello che fai e
che dici.
Sei il mio punto fisso
in un mare in tempesta
anche quando hai paura
la tua fiducia non crolla.
Vedi sempre una luce nel
buio.
Adorabile, dolce non si
può stare lontani da te….
Mi aiuti a capire le mie
emozioni, a rimettermi
in gioco ogni volta col
tuo assenso.
Sai quando abbassare
la luce e avvolgermi in un
silenzio più forte di mille
parole.
Ti ricordi di me sempre con
piccoli gesti e pensieri che
trasformano ogni momento
in unico.
Sei speciale,sei il mio angelo
presenza che non svanisce
difficile incontrarti, ma una voltà
che ti scoprirò cercherò di meritarti
senza deluderti mai.
(Mirella Narducci)
Ti cercherò nel silenzio
di una lunga notte
ti cerco fra le lenzuola fredde.
Nelle note di una canzone
in un sospiro…..
Una ricerca spasmodica
pesante come la mia
solitudine che ha spento
tutti i miei sorrisi.
Ti cerco nei pensieri
Ti cerco nei miei sogni
Ti cerco sulla pelle.
Non ci sei, svanito
nel nulla, scaverò
nell’anima in ogni
suo angolo nel gelo
nella paura ma troverò
il fuoco del tuo amore
che mi scalderà ancora….
(Mirella Narducci)
Guardami con lo sguardo
semplice, senza malizia
che non chiede, che accarezza.
Mi riconoscerai perche mi specchio
nei tuoi occhi…..anche se abbasso
i miei, tu non perdermi di vista.
Mi raggiungerà la forza del tuo
desiderio, la leggerò nelle espressioni
del viso e ne avrò paura…….
Perche non so quanto resistere potrò
artista qual sono, della tua voglia ne farò
colori che poserò sulla mia anima e non
avrò bisogno della vista ma sentirò tutto
il tuo ardore.
Me ne riempirò il cuore fino a farlo scoppiare
forse avrò sognato ma il tuo sguardo l’ho
imprigionato nei miei occhi, aiutami a non
vedere, a non sentire, a non illudermi….
Salvami!
(Mirella Narducci)
Vola di qui, vola di là
ma è un farfallo OILA’
assai bello a dir la verità
colorato un po’ vanesio
ma molto ricercato.
Impollinatore nato, si posa
di fiore in fiore, succhiando
seminando, polline afrodisiaco.
Ma lui il farfallo non si lascia
acchiappare, ci vuole un retino
bello grande con esca assai gustosa.
Ho aperto la finestra, che apparizione
sembrava un angelo……
Corri, corri dammi il retino….ma era
già lontano….peccato!
(Mirella Narducci )
